Valorizzare e promuovere: questo il life motiv della campagna pubblicitaria che il comune di Iglesias ha ideato e realizzato nell’area arrivi dell’aeroporto di Cagliari Elmas “Una serie di immagini, che ritraggono alcuni tra i luoghi più suggestivi della Città e del territorio, invitano i visitatori a scoprire una realtà fatta di natura e cultura, ad appena 40 minuti di automobile da Cagliari.
Una meta –si legge nel comunicato – che può essere ideale per un turismo di esperienza da vivere giorno dopo giorno, conoscendo i numerosi aspetti di un’offerta ricchissima, ma anche perfetta per una gita in giornata, vista la vicinanza con lo scalo cagliaritano.”
La campagna pubblicitaria, che prende il nome di “Iglesias ci praxiri”, non incentiva solo le bellezze del territorio comunale ma mette l’accento sulla possibilità per i turisti di visitare la Città in tutta sicurezza, un aspetto ancora più importante in questi giorni in cui si affrontano ancora le prescrizioni dovute all’emergenza sanitaria COVID-19.
“Grazie anche all’attività delle imprese e delle attività del territorio, che si sono preparate in modo da permettere ai visitatori di vivere un’esperienza che coniughi relax, svago e sicurezza. La campagna pubblicitaria è stata realizzata grazie alla collaborazione tra il Consorzio Turistico per l’Iglesiente ed il Comune di Iglesias e vuol sottolineare l’unicità di un’offerta in grado di venire incontro alle esigenze ed alle preferenze di ogni tipo di visitatore, sia delle persone che già conoscono Iglesias ed il suo territorio che di quanti la scoprono per la prima volta. Quest’anno, la novità nell’offerta turistica è rappresentata dal fatto che alle visite nei siti di Porto Flavia e della Grotta Santa Barbara sono abbinate le visite nel Centro Città e nei musei cittadini”, ha spiegato il Sindaco Mauro Usai.
“Questo grazie all’attività delle guide turistiche assunte di recente, che hanno permesso di ampliare l’offerta per i visitatori e di aprire i musei civici, come il Museo Mineralogico, il Museo dell’Arte Mineraria, il Museo del Costume, l’Archivio Storico con il Breve di Villa di Chiesa ed il Museo delle Armi nel Castello Salvaterra, di prossima apertura. Vogliamo fare in modo che le migliaia di turisti che ogni anno si recano nei siti di Porto Flavia e della Grotta Santa Barbara possano rimanere in Città, per questo – conclude il primo cittadino – proponiamo loro di visitare i nostri musei e soprattutto quello più importante, il Centro Storico. Un’esperienza completa fatta di bellezze naturali, storia, cultura e tradizioni”.
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