Carenza per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Questo uno degli argomenti discussi nel Consiglio comunale di Iglesias. A presentare l’interpellanza questa volta è stato il Consigliere Alberto Cacciarru (Iglesias in Comune), con la quale ha lamentato il fatto che in quasi due anni e mezzo di legislatura, sia il Sindaco, Mauro Usai, che gli assessori avevano dichiarato più volte di avere in programma l’eliminazione delle barriere architettoniche, senza poi che le parole si concretizzassero in fatti.
“Nel 2020 è imbarazzante dover incentivare all’interno di un Consiglio comunale l’abbattimento delle barriere architettoniche – ha dichiarato il Consigliere Cacciarru – I pochi fondi stanziati in questi due anni e mezzo sono stati completamente sprecati facendo sub appaltare i lavori a delle società che non avevano la minima idea di ciò che dovevano fare, ragion per cui oggi ci ritroviamo con un pugno di mosche in mano e fondi comunali gettati al vento. Bisogna aver voglia di investire e spendere per realizzare dei validi progetti, ma soprattutto bisogna controllare lo stato dei lavori durante la loro realizzazione.”
Nel novembre del 2018 era stata presentata dal M5S, con prima firmataria la Consigliera Francesca Tronci, una mozione consiliare, votata all’unanimità, contenente il progetto di riqualificazione dei marciapiedi cittadini attraverso la costruzione di interi percorsi utili per permettere a tutte le persone con delle difficoltà motorie, di raggiungere autonomamente diverse zone della città, mettendo tra l’altro anche in collegamento diversi punti commerciali di prima necessità. Il Comune di Iglesias mise a disposizione nel 2019 circa 80 mila euro, e a dire del Consigliere Cacciarru “totalmente sprecati in quanto la società a cui vennero affidati i lavori a sua volta sub appaltò i lavori, eseguiti poi senza rigor di logica e in maniera totalmente casuale e senza un filo di seguito del progetto presentato in aula consiliare.”
“È Chiaro come il Comune di Iglesias non abbia la minima intenzione di investire sull’abbattimento delle barriere architettoniche – commenta invece Federico Garau (M5S) – È vero, non sarà certamente questa amministrazione a risolvere i problemi dell’intera città, ma se mai si comincia, mai si inizia ad ottenere dei risultati. E dire che questo Consiglio possiede persone che hanno le competenze giuste e la voglia per battersi per la difesa dei diritti dei disabili, ma veniamo completamente ignorati. Evidentemente le priorità di chi ci amministra sono ben altre”. Di diverso avviso è l’Assessore ai lavori pubblici Vito Didaci, il quale avrebbe definito i lavori “completati con successo”.
“Dimostrazione di come, – concludono i due consiglieri – questa amministrazione, non abbia mai preso seriamente in considerazione le proposte fatte dalla minoranza consiliare.”
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