Il consiglio comunale, riunitosi ieri in prima convocazione alle ore 17:00, ha approvato il bilancio di previsione finanziario 2022-2024. La minoranza, dopo la discussione, non ha partecipato al voto sollevando dubbi di natura giuridica sull’approvazione del bilancio.
Un bilancio di sostanza quello illustrato ieri in consiglio comunale dal sindaco Pietro Cocco, con una cifra che si aggira intorno ai 10 milioni di euro circa. 
Nessun aumento e nessuna nuova tassa, ma anzi, la possibilità sul fronte parcheggi a mare, per i residenti e per altre categorie di persone come per esempio i proprietari di seconde case nel territorio comunale di Gonnesa, di effettuare un abbonamento per il parcheggio dell’auto per tutta la durata della stagione balneare.
La sostanza del nuovo bilancio presentato ieri dal Sindaco in consiglio comunale, prevede concorsi pubblici per l’assunzione di personale di varie categorie da inserire in forza lavoro presso il Comune, interventi per i lavoratori che già operano e collaborano con il comune di Gonnesa, scuola materna e nido, risorse per la frazione di Nuraxi Figus, valorizzazione del villaggio Normann con la collaborazione dell’associazione che già da tempo sta portando avanti la riqualificazione dell’area ex villaggio minerario, Nuraghe Seruci, acquisto di immobili tra cui l’ex cinema Aurora e terreni di privati da recuperare, aree urbane da riqualificare, nuova gara per l’assegnazione dell’appalto per lo smaltimento dei rifiuti, raccolta di rifiuti nel litorale marino di Gonnesa durante il la stagione balneare giorno per giorno.
La discussione sul contenuto sostanziale del bilancio di previsione però, oggettivamente, non ha trovato spazio in quanto, terminato l’intervento del Sindaco, la discussione ha poi preso un’altra direzione spostandosi quasi in via esclusiva su un ipotetico problema di tipo giuridico sollevato dall’ex sindaco Hansel Cabiddu, ora consigliere comunale d’opposizione, il quale nel suo intervento ha sollevato dubbi riguardo la regolarità dell’approvazione dello stesso bilancio per problemi di natura giuridica, innescando così un’accesa discussione che ha dominato per gran parte del consiglio comunale, dando origine così ad un vero e proprio botta e risposta tra Cabiddu e Cocco.
Terminato il dibattito consiliare, o per meglio dire lo scontro, e giunti in fase di votazione i consiglieri Cabiddu e Puddu appartenenti al gruppo consiliare di minoranza “Per il Bene Comune”, e il consigliere Antonello Casu, unico rappresentante del gruppo “Il Nostro Territorio”, come preannunciato al termine dei loro interventi, hanno abbandonato la sala consiliare non partecipando di fatto alla votazione sul bilancio di previsione 2022-2024.
Dopo l’approvazione dei punti all’ordine del giorno e del bilancio, con il parere favorevole della maggioranza, il consiglio comunale ha accolto la mozione presentata il 31 di Gennaio dal gruppo consiliare di minoranza “Per il Bene Comune”, depositata dai consiglieri comunali Puddu e Cabiddu, per intitolare la piazza di Via Fermi a Cesira Serra, già Sindaco di Gonnesa dal 1952 al 1956.
Conclusa la realizzazione della piazza nell’area di Via Fermi, che è stata oggetto di riqualificazione per effetto di un bando cofinanziato dalla Regione Sardegna e dal Comune di Gonnesa e che ha permesso così l’intervento su un’area che da tempo versava in condizioni di abbandono e degrado totale, ci si avvia ora alla conclusione definitiva degli ultimi lavori per poi arrivare alla fase finale con l’inaugurazione della piazza che presumibilmente avverrà al termine degli ultimi passaggi burocratici necessari.
Accolta all’unanimità dal gruppo consiliare di maggioranza “Uniti per Gonnesa”, la mozione per intitolare, a settanta anni esatti dalla sua elezione a Sindaco, la neo piazza di via Fermi, all’unica donna fino a oggi ad aver ricoperto il ruolo di Sindaco del Comune di Gonnesa e in particolare, in un periodo storico delicato come quello dei primi anni cinquanta del secolo scorso, dove Cesira ha saputo distinguersi per le sue capacità, l’intelligenza e per la buona amministrazione, portando i servizi nel comune di Gonnesa in un periodo di depressione e di grande miseria come quello attraversato dall’Italia nell’immediato dopo guerra.
di Luca Norco
Fonti: Seduta Consiglio Comunale Gonnesa del 22 Febbraio 2022.
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