ISERNIA – La nona tappa del Giro d’Italia, vale a dire la Isernia-Blockhaus, è stata vinta oggi dal corridore britannico Hindley, che ha preceduto in volata Bardet e Carapaz. Lo spagnolo Lopez Perez, invece, è riuscito a conservare la maglia rosa. Tanti i tifosi, anche di Pescara, che hanno raggiunto il punto più alto della montagna per vedere da vicino i campioni del ciclismo, facendo ovviamente il tifo per gli abruzzesi in gara.
La carovana, partita dunque dal Molise (piazza Andrea d’Isernia) questa mattina alle ore 11.40, è entrata presto in territorio abruzzese, passando per Roccaraso e altre località dell’Alto Sangro, nell’Aquilano, fino ad arrivare nella provincia di Pescara, dove ha attraversato vari comuni tra cui Lettomanoppello, Scafa e Roccamorice. L’arrivo al Blockhaus è avvenuto poco dopo le ore 17,15.
A Isernia, che si è letteralmente tinta di rosa, c’è stata una grande festa: centinaia di voci in coro per scandire gli ultimi 10 secondi prima del via, biciclette riverniciate e appese ovunque, palloncini in tinta, drappi, bandiere, slogan, fischietti e persino le vuvuzela. Il tutto sotto l’occhio attento della polizia di stato che, in attuazione di quanto deciso in sede di comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, ha garantito, con un decisivo impegno in termini di organizzazione e risorse, le massime condizioni di sicurezza e serenità, in sinergia con tutte le altre forze dell’ordine.
Domani, 16 maggio, ci sarà un giorno di riposo, mentre il 17 maggio alle ore 12 si ripartirà proprio da Pescara per la tappa che terminerà a Jesi, nelle Marche.
Comment here