Non solo pandemia globale. A questo viene spontaneo pensare dopo aver appreso alcuni fatti accaduti nel mondo dell’arte, purtroppo spiacevoli. In un momento in cui le attività culturali in corso sono sospese per ovvi motivi, i musei chiusi al pubblico, ecco che per parlar d’arte bisogna farlo ma non per divulgarla o renderla fruibile nell’etere per tutti gli appassionati connessi. Oggi dobbiamo infatti sottolineare un fatto grave accaduto ai danni del museo Singer Laren, nella cittadina di Laren situata nella provincia dell’Olanda Settentrionale, dove è stato sottratto dai ladri Il Giardino della canonica di Neunen in primavera, un dipinto a olio realizzato dall’artista olandese Vincent Van Gogh con la tecnica del marouflage e datato 1884. Il dipinto si trovava nella cittadina per una mostra sull’artista, un prestito giunto dal più blasonato Groninger Museum, che si aggiungeva ad altri esposti per la mostra temporanea da poco sospesa a causa dell’esplosione del COVID 19. Neppure l’emergenza sanitaria in corso ha fermato un fenomeno come questo, che si aggancia a quanto successo non molto tempo fa all’interno della Oxford University, quando erano stati rubati tre capolavori da una delle sale della Christ Church Picture Gallery. La Polizia olandese ha confermato in una conferenza stampa il fatto accaduto circa alle tre di notte, e, nonostante fosse scattato il dispositivo d’allarme, non sono riusciti a fermare i malviventi che hanno portato a termine il colpo.
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