ROMA – “Sono qui oggi per un convegno di Coldiretti, dove parleremo del Pnrr e del lavoro che abbiamo fatto e stiamo facendo”. Il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto ha glissato così rispondendo a chi gli domandava se sarà lui il Commissario europeo italiano. Ma eventualmente sarebbe pronto? “Io non sono abituato a ragionare né con i se né con i ma, è un tema che riguarda il lavoro che il governo porterà avanti. Il mio lavoro in questo momento continua sulla base delle gravose deleghe che il presidente del Consiglio mi ha assegnato”, ha replicato arrivando all’assemblea di Coldiretti.
Fitto non si è sbilanciato neanche sulle deleghe a cui punta l’Italia: “È un tema che si vedrà, io sono più appassionato ai dossier e a raggiungere i risultati nell’ambito dell’azione del nostro governo e quindi per l’interesse del nostro Paese questo è il compito che ha il governo. In modo particolare anche con la mia delega degli Affari europei che ho io e che continuerò a portare avanti rispetto agli obiettivi e alle strategie che il governo porta avanti”. Quindi resta al suo posto? “Non ho da rispondere su questo”, ha tagliato corto il ministro.
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