Ammirazione e gratitudine: questi i sentimenti che, a nome dei Sardi, il Presidente della Regione Christian Solinas rivolge ai militari dell'Arma in occasione del 208° annuale di fondazione dell’Arma dei Carabinieri e, contemporaneamente, per i 200 anni di presenza dei Carabinieri in Sardegna.
Il Presidente ha rivolto il proprio saluto al Comandante della Legione, Generale Francesco Gargaro, e a tutti gli uomini e le donne dell’Arma che si impegnano quotidianamente, anche a rischio della loro stessa vita, per garantire ai cittadini sicurezza e serenità, per custodire la pace e la legalità.
“I Carabinieri sono un patrimonio della Sardegna, – ha detto il Presidente – La storia stessa dell’Arma si intreccia in modo indissolubile con quella della nostra Isola.”
Il corpo militare del Regno di Sardegna – dal 1776 Corpo dei Dragoni Leggeri di Sardegna e dal 1819 Cacciatori Reali di Sardegna – confluì infatti nell’Arma dei Carabinieri.
“Oggi, – ha detto il Presidente, onoriamo anche la memoria dei tanti carabinieri caduti nell’adempimento del proprio dovere, tanti giovani sardi che hanno onorato la loro gloriosa divisa offrendo la propria vita.
La benemerenza più importante, ne sono certo, – dice il Presidente Solinas, – è la fiducia e la stima che l’Arma dei carabinieri si è conquistata agli occhi del Popolo, rappresentando un presidio di legalità, di generosità, di altruismo e di eroismo divenuti nei secoli un patrimonio di tutti, una ricchezza della nostra società. L’antica amicizia e lo spirito di collaborazione istituzionale è espresso ancora oggi, e maggiormente consolidato nel corso di questa Legislatura, anche con numerosi progetti di cooperazione. In particolare, il recente protocollo d’intesa tra la Regione e l’Arma per la valorizzazione e ristrutturazione delle Caserme dei Carabinieri in molti Comuni della Sardegna, sottoscritto il 6 aprile scorso. I Carabinieri rappresentano un presidio irrinunciabile per la sicurezza dei cittadini e del territorio, per la tutela della salute pubblica, dell’integrità dell’ambiente e del mare, svolgono una costante opera di prevenzione e di presidio, Comune per Comune, privilegiando la vicinanza e l’ascolto dei cittadini.”
Per questo, aggiunge il Presidente, ritengo doveroso agevolare in tutti i modi e con tutti gli strumento a nostra disposizione la loro presenza. In base a questo protocollo, la Regione potrà finanziare interventi per 12 milioni entro il 2023, con una procedura virtuosa che ‘prevede il pieno coinvolgimento delle istituzioni locali. L’Arma dei Carabinieri individuerà e proporrà gli interventi, che saranno valutati dalla Regione sulla base delle risorse disponibili. Le operazioni saranno coordinate da un tavolo tecnico con il coinvolgimento degli Enti Locali.
Credo, – conclude il Presidente della Regione, – che questo sia il modo migliore per rendere concreta la collaborazione tra Istituzioni Civili e Militari, e per onorare ciò che i Carabinieri rappresentano per la Sardegna.”
Fonte: Regione Sardegna
Comment here