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Euro 2020, Sterling: “Non tutte possono reggere la nostra intensità”

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Raheem Sterling, attaccante dell’Inghilterra, interviene ai microfoni della UEFA dopo la vittoria contro la Germania: “Sapevamo di dover fare una grande prestazione contro un’ottima squadra. Conosciamo la nostra intensità, non tutte le squadre possono affrontarla. Rice e Phillips hanno giocato un’ottima partita. Il gol? Ho festeggiato, ma ho pensato prima al fuorigioco. Sono davvero contento“.

Sterling e Kane “matano” la nazionale Tedesca, supportati dal tifo dei 45mila di Wembley. L’Inghilterra non sbaglia e fa fuori la Germania, qualificandosi per il quarto di finale che si giocherà a Roma. Il 2-0 forse è troppo severo per i tedeschi: partono meglio, hanno le migliori occasioni ma concedono troppo. La squadra di Southgate è molto solida (nessun gol subito) e vanta in attacco una sorta di Sterling-dipendenza. Il fuoriclasse del City toglie le castagne dal fuoco, ma la notizia arriva dal gol di Kane, finalmente sbloccato.

Il primo tempo è bloccato: le occasioni ci sono ma non vengono sfruttate a dovere. Si va a riposo sullo 0-0.

La ripresa si apre con un sinistro violento di Havertz, che Pickford alza sopra la traversa con un tuffo felino. Serve un lampo per evitare i supplementari: arriva al 75′, quando Shaw mette un cross rasoterra sul quale si avventa Sterling per il terzo gol in 4 gare, numero 15 nelle ultime 20 con la Nazionale. Lo stesso attaccante del Manchester City rischia di rovinare tutto quando sbaglia un retropassaggio intercettato da Havertz. L’ex Leverkusen manda in porta Muller che calcia clamorosamente a lato. Scampato il pericolo, l’Inghilterra mette il punto esclamativo sulla vittoria: Grealish mette in area una palla al bacio per Kane, che non può sbagliare.

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