Nella serata del 1° novembre si recava presso l’Ufficio della Polizia di Frontiera di Cagliari-Elmas una coppia di anziani unitamente al figlio, in arrivo da Milano, i quali lamentavano il fatto che la Signora avesse dimenticato una borsa contenente la cifra di 1.610,00 € in una panchina della sala arrivi dell’aeroporto “Mario Mameli”. La coppia riferiva che la suddetta somma di denaro, costituendo la loro pensione, non veniva lasciata presso la loro abitazione per scongiurare possibili furti, portando di conseguenza l’intero importo con sé. Operatori dell’Ufficio, appreso quanto sopra, visionavano immediatamente le telecamere del circuito di videosorveglianza dell’aeroporto, messe a disposizione dell’Ufficio Sicurezza e Polizia Giudiziaria, dalle quali emergeva che la Signora dimenticava effettivamente la borsa presso una seggiola e un minuto più tardi una ragazza, probabilmente in arrivo da Milano, si impossessava della stessa. Veniva, quindi, invitata nella giornata seguente la signora anziana a sporgere formale denuncia/querela per il fatto di reato. Ricostruito il percorso della passeggera si appurava che la stessa saliva su un’autovettura e tramite accertamento presso le banche dati, a disposizione della Polizia Giudiziaria, veniva contattata e convocata in Ufficio la proprietaria per essere sentita quale persona informata sui fatti. La Signora confermava effettivamente che in data 1° novembre si recava presso l’aeroporto di Cagliari-Elmas per dare un passaggio alla nipote ed al termine dell’acquisizione delle informazioni confermava che la parente si era impossessata della borsa trovata in una panchina dell’aeroporto. La medesima Signora consegnava spontaneamente la borsetta riferendo che, poiché la nipote aveva accusato sintomi influenzali, aveva pensato di restituire l’oggetto nel fine settimana alla legittima proprietaria. Nella giornata seguente veniva, quindi, notiziata la proprietaria della borsa anziana alla quale, veniva restituita con tutto il contenuto.
Fonte: Comunicato Polizia
Comment here