Decimomannu, interrogazione di Ciusa (M5s) per i lavori sulla Statale 130: “A che punto sono i lavori di eliminazione degli incroci a raso?”

“Il 12 marzo 2021 è scaduto il termine per la presentazione delle osservazioni al progetto da parte dei soggetti interessati, tuttavia, ad oggi la procedura di verifica di impatto ambientale non sembrerebbe essersi conclusa. Purtroppo, ancora non c’è certezza sulla data di inizio dei lavori di messa in sicurezza della strada statale 130 Iglesiente.

Una strada da anni al centro delle cronache per la presenza di un tratto, quello che interseca il Comune di Decimomannu, ad altissima pericolosità e in cui negli ultimi dieci anni si sono verificate troppe tragedie della strada. La presenza delle intersezioni a raso e degli innumerevoli accessi – osserva Ciusa (M5s) – rendono la percorrenza di questo tratto di 130 pericolosissima a causa dell’altissimo numero di punti di conflitto che determinano un alto tasso di incidentalità”.

“Il lungo iter di progettazione è arrivato a un nuovo punto di stallo ed è necessario accelerare per eliminare le intersezioni a raso che comportano la realizzazione di svincoli a livelli sfalsati (realizzazione di uno svincolo ad Elmas, due svincoli ad Assemini, uno svincolo a Decimomannu) e la realizzazione di strade complanari a servizio della viabilità locale, di opere idrauliche ed ulteriori opere complementari. Il 13 novembre 2019 la Regione ha comunicato che l’Anas era pronta ad avviare la progettazione definitiva della Statale 130, ma ad oggi non abbiamo ancora notizie certe in merito”.

Questa la denuncia del consigliere regionale del M5s Michele Ciusa che ha presentato un’interrogazione all’assessore regionale dei Lavori pubblici Saiu per conoscere lo stato di attuazione dei lavori di eliminazione degli incroci a raso sulla Strada Statale 130 “Iglesiente” e sapere quali iniziative intenda porre in atto per reperire le risorse finanziarie mancanti”.

“Il progetto sottoposto a procedura V.I.A. prevede l’eliminazione delle intersezioni a raso con la realizzazione di svincoli a livelli sfalsati, l’adeguamento della sede stradale e l’eliminazione degli accessi laterali con la realizzazione di strade complanari. Un intervento che dovrebbe durare quattro anni per un costo complessivo pari a 80 milioni di euro, non tutti disponibili, per cui si è deciso di suddividere la realizzazione dell’opera in due stralci”.

“I cittadini chiedono risposte e, date le tempistiche necessarie alla realizzazione di tale opera, ritengo sia necessario e doveroso informare la popolazione”.

 

 

_{Fonte: comunicato stampa}