Martedì 21 marzo alle 20.30 (turno B) è in programma il sesto appuntamento della Stagione concertistica 2023 che prevede il debutto a Cagliari, in formazione solistica, del Quartetto Kuss (suonarono insieme al Quartetto Vogler nel febbraio 2010), composto da: Jana Kuss, Oliver Wille (violini), William Coleman (viola), Mikayel Hakhnazaryan(violoncello).
La caratteristica distintiva della celebre compagine cameristica è sicuramente la creazione di programmi “concettuali”; proponendo brani basati su temi comuni, il Quartetto infatti offre esperienze uniche sia ad un pubblico abituale sia ai nuovi ascoltatori. Un appuntamento, quindi, da non perdere!
Il programma prevede l’esecuzione di: Quartetto in Do maggiore “Delle dissonanze” K. 465 di Wolfgang Amadeus Mozart; Quartetto in do diesis minore op. 131 di Ludwig van Beethoven. Lo spettacolo ha una durata complessiva di 1 ora e 30 minuti circa, compreso l’intervallo.
I posti in teatro sono identificati, come sempre, per ordine (platea, prima e seconda loggia) e per settore (giallo, rosso e blu). Ad ogni settore corrisponde un prezzo, secondo il diverso valore dei posti.
La Stagione concertistica 2023 prevede due turni di abbonamento (A, B). La campagna abbonamenti per la Stagione concertistica è aperta e i nuovi abbonamenti sono in vendita fino a sabato 10 giugno 2023 (termine ultimo per abbonarsi ad un numero ridotto di spettacoli).
Da sottolineare, inoltre, la possibilità di acquistare da martedì 10 gennaio 2023 i biglietti per tutti gli spettacoli della Stagione concertistica; lo stesso servizio è possibile anche online attraverso il circuito di prevendita www.vivaticket.it. Prezzi biglietti: platea € 35 (settore giallo), € 30 (settore rosso), € 25 (settore blu); I loggia € 30 (settore giallo), € 25 (settore rosso), € 20 (settore blu); II loggia € 10 (settore unico).
Ai giovani under 35 ed ai disabili sono applicate riduzioni del 50% sull’acquisto di abbonamenti e biglietti. Ulteriori agevolazioni sono previste per gruppi organizzati.
Sono previste, inoltre, per tutti gli spettacoli della Stagione 2023 (concertistica, lirica e balletto), tre distinte riduzioni, sempre sull’acquisto di biglietti, del 30% (residenti delle province di Oristano, Nuoro e Sassari), del 20% (residenti della provincia del Sud Sardegna) e del 50% (residenti nelle isole di San Pietro e La Maddalena).
È consentito l’uso dei voucher (Stagione concertistica 2020 – Stagione lirica e di balletto 2020) per il pagamento dei biglietti (dietro presentazione degli stessi voucher). Si invita ad utilizzare il pagamento elettronico (carte di credito e bancomat), soprattutto per un’eventuale differenza da integrare (se il voucher fosse di importo inferiore al prezzo del biglietto).
Il Teatro Lirico di Cagliari continua ad offrire la possibilità, al variegato e multiforme pubblico di giovani e giovanissimi studenti di tutte le scuole sarde di qualsiasi ordine e grado, di avvicinarsi ancora una volta o, in alcuni casi, per la prima volta all’affascinante mondo del teatro musicale a condizioni davvero vantaggiose ed agevolate.
Anche in occasione di questo spettacolo, sono a disposizione biglietti, al prezzo promozionale di € 5, per tutte le scuole della Sardegna, compresi i conservatori di musica e le università. La Biglietteria del Teatro Lirico è aperta lunedì, martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle 9 alle 13, mercoledì dalle 16 alle 20 e, nei giorni di spettacolo, anche da due ore prima dell’inizio.
Per informazioni: Biglietteria del Teatro Lirico, via Sant’Alenixedda, 09128 Cagliari, telefono 0704082230 – 0704082249, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, www.teatroliricodicagliari.it. Servizio promozione culturale scuola@teatroliricodicagliari.it. Il Teatro Lirico di Cagliari si può seguire anche su Facebook, Twitter, YouTube, Instagram, Linkedin.
La Direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per esigenze tecniche o per cause di forza maggiore. Eventuali modifiche al cartellone saranno indicate nel sito internet del teatro www.teatroliricodicagliari.it.
Quartetto Kuss
«Una delle più interessanti registrazioni integrali di quell’incredibile colosso rappresentato dai Quartetti per archi di Beethoven, che però sembra sorprendentemente rinnovato e ravvivato nelle mani di un’ensemble eccezionale» (Harald Eggebrecht, “Süddeutsche Zeitung”, luglio 2020)
Caratteristica distintiva del Quartetto Kuss è sicuramente la creazione di ambiziosi programmi “concettuali”, che propongono esperienze uniche rivolte sia ad ascoltatori esperti che a neofiti. Il primo violino e il secondo violino, Jana Kuss e Oliver Wille, suonano insieme da oltre trent’anni. Con i colleghi di lungo corso, William Coleman e Mikayel Hakhnazaryan, cercano di esplorare l’eterno muss es sein del quartetto d’archi, suonando con la “curiosità” che li contraddistingue. Grazie al supporto del Governo della Bassa Sassonia e “Musik 21”, negli ultimi anni il Quartetto Kuss ha commissionato quattro nuove opere per quartetto d’archi ai compositori Enno Pope, Aribert Reimann, Manfred Trojahn, Bruno Mantovani, Iris ter Schiporst, Johannes Fischer e Mark Andre.
Ciò ha fatto nascere collaborazioni con istituzioni quali: Concertgebouw e Muziekgebouw di Amsterdam, Biennale di Parigi, Wigmore Hall di Londra, Suntory Hall di Tokyo. Nei prossimi anni Sara Glojnarić e Francisco Coll comporranno nuove opere per il Quartetto. L’album “FREIzeit”, pubblicato a novembre 2021, è dedicato ad opere di Poppe, Reimann e Trojahn. Si tratta di una collaborazione creativa con il percussionista e compositore Johannes Fischer, del quale il cd include anche l’opera Duft, insieme al soprano Sarah Maria Sun e al poeta slam Bas Böttcher. «Il risultato è un cd vivace e divertente (…) Nel complesso, il tutto assume una connotazione fresca e originale». (“Süddeutsche Zeitung”) L’ultima registrazione del Quartetto Kuss, “KRISE” (Crisis), è stata pubblicata a novembre 2022 ed esplora il tema espresso nel titolo da diverse prospettive, attraverso sia il più noto repertorio per quartetto che opere di nuova commissione. Durante la stagione, l’ensemble propone, insieme a Pierre-Laurent Aimard, un programma dedicato a Carter e Mozart, avvalendosi anche di collaborazioni con il pianista Alexander Lonquich.
Il Quartetto Kuss sta anche sperimentando un progetto in programma per il 2024 dal titolo “LISTENING SESSIONS”. Quest’esplorazione delle sonorità high-tech, in collaborazione con Sara Glojnarić e Sarah Maria Sun, si colloca in una regione, scollegata dal contesto storico, in cui convergono genere liederistico, cultura pop e quartetto d’archi. Un ulteriore progetto innovativo è stato “KUSS@KOKON”. Durante la pandemia da Coronavirus, un gruppo di artisti costituito dai ballerini Yui Kawaguchi e Ruben Reniers, dal percussionista Johannes Fischer e dal poeta slam Bas Böttcher ha sviluppato dei concerti modulari insieme al Quartetto Kuss, con il sostegno di una sovvenzione per la “ripartenza” dalla Fondazione Federale Tedesca per la Cultura. Liberi da inibizioni, tali moduli abbattono i confini delle loro stesse aree di appartenenza e li ampliano in nuove forme. Nel 2019 il Quartetto Kuss è stato il primo quartetto tedesco a cui è stato affidato il leggendario “Paganini Quartet” di Stradivari da parte della “Nippon Music Foundation”. Con questi strumenti, nel giugno 2019, il Quartetto si è esibito nel ciclo completo dei Quartetti di Beethoven alla Suntory Hall di Tokyo. La registrazione di questo concerto è stata
pubblicata nella primavera 2020 da “Rubicon Classics”, grazie al supporto dell’editore G. Henle Verlag. “Force and Freedom”, programma multi-genere dedicato a Beethoven, è stato ideato insieme alla regista Nicola Hümpel e il suo Teatro di Musica e Danza “Nico and The Navigators”. A seguito dei ritardi imposti dalla pandemia, l’esecuzione in anteprima mondiale ha avuto luogo alla Konzerthaus di Dortmund nel novembre 2021, per poi essere riproposta alla Festspiele di Schwetzinger e al
Radialsystem di Berlino nel 2022. La produzione è stata ripresa da ARTE TV. All’inizio della sua attività, il Quartetto Kuss ha vinto primi premi come quello conferito dal Deutscher Musikrat e al Concorso Borciani. Ha anche ricevuto un Premio Borletti-Buitoni ed è stato nominato “Rising Star” della European Concert Hall Organization. Attualmente, il Quartetto Kuss riesce a ispirare le future generazioni con le sue numerose masterclass.
William Coleman (Mozarteum, Salisburgo) e Oliver Wille (Hannover, Birmingham e Biella) sono anche professori in rinomate università europee, mentre Mikayel Hakhnazaryan insegna musica da camera alla Hochschule für Musik di Karlsruhe e Jana Kuss all’Accademia Perosi di Biella. Il Quartetto Kuss suona utilizzando corde Evah Pirazzi/Perpetual e intende rivolgere un caloroso ringraziamento alla Pirastro per il sostegno prestato per tantissimi anni.
fonte: Comunicato Stampa Teatro Lirico
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