Musica

Dan Reynolds degli Imagine Dragons racconta le nuove canzoni “Follow You” e “Cutthroat”

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MILANO – Gli Imagine Dragons sono tornati con due nuove canzoni  –  “Follow You” e “Cutthroat” – e per presentarle il frontman della band americana Dan Reynolds è stato ospite di RTL 102.5, collegato in radiovisione per un’intervista esclusiva durante “Password”. QUI il link all’intervista integrale.

La storia dietro ‘Follow You’

A proposito della storia dietro ‘Follow You’, nata in un periodo in cui, grazie a un messaggio della moglie, Dan ha deciso di non firmare il divorzio e continuare la relazione, il cantante degli Imagine Dragons ha raccontato:

Ci sono state molte cose che hanno portato a quella situazione, come l’essere sempre in tour, ma siamo arrivati al punto di separarci e a decidere di divorziare. Avevamo tre figli, quindi è stato un momento davvero difficile. Sono andato in tour per sette mesi durante la separazione e in quel periodo abbiamo smesso di parlarci. Avevamo il cuore a pezzi ma sentivamo che era la cosa giusta da fare e, quando sono tornato a casa per incontrarla davanti all’avvocato e firmare le carte per il divorzio, appena prima di quel momento mi ha mandato un messaggio dove diceva semplicemente ‘Ti amo, non ho bisogno di possederti, ti libero e cresceremo i nostri bambini insieme ma ti accetto per la persona che sei’. In qualche modo quelle parole mi hanno colpito in un modo  che non riesco a spiegare e ha riacceso la fiamma e mi sono detto ‘Perché stiamo divorziando?’. Allora abbiamo mollato tutto, siamo andati a fare colazione insieme ed è sembrato tutto come fosse nuovamente il primo appuntamento. Le ho fatto di nuovo la proposta e abbiamo avuto una bambina e ho scritto questa canzone su questo processo di lealtà e tornare insieme”.

Il rapporto con la band e con se stesso

Parlando del rapporto speciale con gli altri membri degli Imagine Dragons, Dan svela che non ci sono segreti per stare in una band per dieci anni ma che è come se fosse una relazione di coppia: 

Sono davvero i miei migliori amici. Sai, quando passi dieci anni insieme, dormendo insieme sul tour bus, condividendo gli alti e i bassi, nella musica, nelle relazioni, si crea un legame fortissimo e penso che ci siamo avvicinati sempre di più. È come una relazione sentimentale e qualche anno fa abbiamo fatto anche una ‘terapia di band’, bisogna lavorarci su e lo abbiamo fatto. Ma la verità è che gli voglio bene, sono i miei migliori amici”.

Nonostante la passione per la musica e per gli Imagine Dragons, un paio di anni fa il frontman della band ha deciso di avere bisogno di un momento di pausa per poter ritrovare se stesso: 

Volevo focalizzarmi su essere un padre migliore, un fratello migliore, un marito migliore. Dopo essere stato in tour per dieci anni senza fermarmi mi ero quasi dimenticato di chi fossi, conoscevo solo il Dan che sale sul palco, il cantante. Avevo dimenticato chi ero nel profondo del mio cuore, ho dovuto ritrovare me stesso. Amo la musica, è la mia passione, la cosa che amo di più, ma più della musica amo i miei bambini, mia moglie, la mia famiglia, i miei amici e stavo perdendo tutto e ho dovuto quindi rivedere le mie priorità. Prima la famiglia e poi la musica”.

Un periodo difficile

Sulla situazione mondiale e il COVID, Dan Reynolds spera che ne usciremo migliori

“Sono stati un paio di anni difficili per tutti. Ho avuto amici che sono morti a causa del Covid, è stata difficile ma spero che una volta che ne saremo usciti saremo più attivamente spinti ad abbracciarci, a volerci bene, a perdonare, ad essere gentili. Spero che aiuti tutto il mondo ad apprezzare di più la vita, perché può sparire da un momento all’altro.  È stato difficile ma sento che mi ha aiutato ad avere un amore più profondo per tutta l’umanità”. 

Il ricordo dell’Italia

A proposito dell’ultimo show tenuto in Italia a Milano, davanti a 60.000 spettatori e sotto una pioggia torrenziale, Dan ha detto: 

È  uno dei miei show preferiti di sempre. Quando la furia degli elementi si scatena ma le persone continuano a celebrare la vita, si crea una connessione speciale. Nessuno si nascondeva dalla pioggia, tutti saltavano, ho una passione speciale per l’Italia: per le persone, per il cibo e per le donne… beh, mia moglie ha sangue italiano, quindi è ovvio”.

Quello show era stato aperto dai Maneskin, vincitori dell’ultimo Sanremo e proprio a Sanremo gli Imagine Dragons sono stati ospiti nel 2015. Quando viene data a Dan la notizia della vittoria dell’ultimo Festival da parte della band romana, il cantante degli Imagine Dragons dice: 

“Sì, mi ricordo di loro, beh, dobbiamo aver portato fortuna. Abbiamo preso la fortuna di Las Vegas e l’abbiamo lanciata a tutti!”.

I progetti futuri e la beneficenza

Dan dice non pensare molto ai progetti futuri ma di preferire vivere il presente:

“Specialmente negli ultimi anni mi sono concentrato molto sul qui ed ora, non penso al futuro. Non voglio avere pressione e preferisco pensare al momento.”

Il concentrarsi sulla situazione attuale delle cose ha concesso al cantante degli Imagine Dragons anche di prestare sempre attenzione al prossimo e  recentemente ha partecipato ad un’iniziativa che lo ha visto protagonista regalando la sua casa di infanzia ad un’organizzazione che si prende cura dei membri della comunità LGBT+

“Sono stato cresciuto da dei genitori molto amorevoli, la mia era una casa piena di amore. Hanno dovuto crescere ben 9 bambini, 8 maschi e una femmina, in quella casa – racconta il frontman degli Imagine Dragons –  Hanno vissuto lì per 33 anni e quest’anno l’avrebbero venduta, allora io e mia moglie abbiamo pensato di comprarla da loro per donarla a questa organizzazione che offre alla comunità LGBT+ un tetto sicuro, terapia, un posto sicuro dove andare dopo scuola per incontrare gli amici. Mi sembrava la cosa  giusta da fare, i miei genitori non hanno avuto niente in contrario e quindi abbiamo deciso di farlo”.

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