L’emergenza sanitaria del Covid-19 ha portato alla chiusura di molte attività durante il lockdown. A partire però dal 4 maggio alcuni settori hanno potuto rialzare i battenti. Tra queste anche Code Felici, la toelettatura per animali, di Michela Carta operante a Cortoghiana. Per la gioia dei nostri amici a quattro zampe, Michela Carta ha potuto offrire i suoi servizi ai clienti che non hanno stentato a prendere l’appuntamento e garantire il massimo benessere ai propri pelosi.
L’Intervista alla proprietaria Michela Carta
Di cosa si occupa la tua attività?
Di Toelettatura per animali. Ci tengo a precisare che un toelettatore non è un parrucchiere e nemmeno un’estetista. La toelettatura fa parte della cura dell’animale ed è un servizio che dovrebbe essere sempre garantito per il benessere dell’animale. Non è solo estetica, ma è igiene, cura e salute. Qui da Code Felici utilizziamo l’Ozonizzatore (generatore di acqua ozonizzata). L’ozono nella toelettatura funziona come antibatterico, antinfiammatorio, antimicotico e antiparassitario. Non solo, inoltre potenzia i sistemi di protezione cellulare e riduce la crescita batterica cutanea. Per quel che riguarda il manto invece, ridona lucentezza, colore e riflessi originali, così come è anche efficace contro i cattivi odori. Rendendo più morbido il pelo, è più facile sciogliere i nodi e ridurne la formazione. Ricordo infine che l’ozono stimola la rigenerazione dei tessuti, favorendo il processo di cicatrizzazione. Non c’è nessuna controindicazione nel suo uso e nessun limite d’età.
Riassumendo questi sono i servizi che offre Code Felici:
Lunedì 4 maggio, Code Felici ha riaperto i battenti, che sensazioni hai provato nel riaprire la tua attività?
Riaprire Code Felici è stato emozionante. Ho aperto la mia attività a gennaio e ho dovuto chiuderla dopo due mesi a causa di questa pandemia. In questo breve lasso di tempo non avevo ancora fatto in tempo a realizzare di avere una mia attività, di avere la mia toelettatura e quindi di aver realizzato il mio sogno. Non vedevo l’ora di lavorare. La sensazione di riaprire è stata bellissima perché questo lavoro mi stimola, mi rende viva, mi piace. Stavo male nel pensare di non poter svolgere l’attività che con sacrificio sono riuscita ad aprire.
In questo periodo di emergenza sanitaria, siamo andati incontro ad una crisi probabilmente senza precedenti. La tua attività ha subito questa crisi e in che modo?
L’attività ha subito la crisi. Ho perso due mesi di lavoro. I cani in media fanno un bagno al mese e quindi ho dovuto rinunciare ai miei clienti abitudinari in questo periodo di emergenza. Ho perso praticamente il bagno di marzo e di aprile, che non recupererò. Le perdite sono state ingenti e le bollette sono comunque arrivate. Le ho pagate regolarmente. Ho pagato anche l’affitto, quindi le spese nonostante la chiusura le ho avute e le ho dovute affrontare. Certo, gli ingressi mi sarebbero serviti per affrontare i pagamenti vari, ma è andata così. Sai quando apri un’attività, nel suo primo anno non c’è guadagno.
Dal 4 maggio, ogni attività deve modificare il proprio esercizio commerciale secondo le nuove disposizioni di sicurezza. Code felici come è cambiato in tal senso?
Ho dovuto mettere il plexiglass nel cancelletto, così consegno il cane al proprietario, avendo comunque una barriera davanti una volta che lo apro. Il passaggio dei soldi avviene con una distanza di oltre 1 metro e mezzo. Ho messo un distanziatore tra il muretto dove avveniva il pagamento precedentemente l’emergenza. Dopo il 4 maggio da noi è cambiato relativamente poco perché le toelettature funzionano sempre così: consegna del cane, in genere il cliente va via, perché vedendo il proprio padrone, il cane rischia di agitarsi in vasca come a domandarsi perché il suo amico umano non lo aiuti ad uscire da lì. Le mascherine le abbiamo sempre usate, anche prima di questa situazione, per proteggerci dai peli. Diciamo che ora verrà meno quel rapporto col cliente, non ci sarà uno scambio di chiacchiere come avveniva prima. Gli appuntamenti sono tanti perché ci sono molti cani che hanno esigenze particolari e dilazionati. Bisogna rispettare gli orari. Diciamo che io non ho mai avuto cani in contemporanea perché lavoro da sola, quindi non ho dovuto rivoluzionare alcun modus operandi perché abituata a lavorare da sola. Non c’è più la presenza del cliente nel locale.
Raccontaci come è stato ricevere il primo pelosetto dopo questi mesi di chiusura
Non ho dormito tutta la notte prima. Il primo pelosetto di cui mi sono occupata doveva venire a trovarmi già da marzo. Aveva necessità della toelettatura. Si tratta comunque di un cane di una persona anziana che in questo periodo ha cercato di lavarlo in maniera autonoma, pur con le sue difficoltà non potendo fare sforzi. Aveva molta premura e per venirle incontro ho deciso anche di aprire prima il negozio per dedicarle tutto il tempo necessario. Ero molto contenta, quasi come il giorno dell’inaugurazione.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti i miei clienti che e tutti gli amici pelosetti che già dal 4 maggio sono venuti a trovarmi. Vi ricordo che Code Felici si trova a Cortoghiana e potete prenotare il vostro appuntamento telefonicamente al 3472138410. Quello che vi chiedo sono poche ma importanti regole da seguire nel rispetto di tutti: indossare sempre la mascherina e non sostare all’interno del locale. Avviserò telefonicamente a lavoro terminato in modo da avere meno contatti possibili soprattutto con i clienti successivi.
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