Kenneth Eugene Smith, un uomo di 58 anni è un sopravvissuto all’esecuzione della pena capitale nello Stato USA dell’Alabama. Gli addetti hanno provato ad ucciderlo per quattro ore con l’iniezione letale, ma l’uomo è sopravvissuto. Ora ci riproveranno tramite ipossia da azoto. Si tratta del primo caso al mondo in cui verrà utilizzata questa tecnica che ha suscitato polemica tra le associazioni umanitarie ritenendola “un esperimento crudele e imprudente”.
L’uomo era stato condannato a morte nel 1988 dopo aver ucciso a coltellate su commissione, la moglie di un pastore che voleva intascarsi i soldi dell’assicurazione sulla vita. La sua condanna inizialmente era l’ergastolo, ma poi convertita in pena di morte.
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