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Commedia in lingua sarda “Is sòrris màccas” con la Compagnia Teatrale ANSPI “Su Pranu”. Dopo il successo di Santadi, si replica a Portoscuso il 27 agosto

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Le risate sono uno dei modi più spontanei e immediati con cui esprimiamo gioia, felicità e umorismo. Possono essere contagiose e inducono le persone a unirsi in un coro di allegria con un effetto a catena. A causare tutto ciò Elide Palla, Mariangela Musu, Dario Loddo, Antonella Peddio, Salvatore Lai, Assunta Portas e Salvatore Loddo protagonisti delle commedie in lingua sarda della Compagnia Teatrale ANSPI “Su Pranu” della Parrocchia di Santa Maria d’Itria di Portoscuso.

Di questo esordio una cosa è certa: la risata è incontrollabile, i battiti del cuore aumentano mentre gli occhi degli spettatori cominciano a lacrimare provando un’emozione intensa fatta di sorrisi e di risate. 

Il Gruppo “Su Pranu” è stato ospite a Santadi in occasione della 55^ Edizione del Matrimonio Maurritano. Reduce dalla messa in scena dei festeggiamenti di San Giovanni Battista il gruppo portoscusese ha proposto la commedia “Is sòrris màccas”; una rappresentazione teatrale di livello, che non ha lasciato indifferente nessuno in una piazza gremita di gente. Una commedia che ha saputo catturare il pubblico presente strappando applausi e risate e ha narrato la storia di tre sorelle affette dall’ alzheimer. “Is sòrris màccas” è lo specchio della vita: si ride e si scherza grazie al sarcasmo dei personaggi che attraverso la lingua sarda hanno saputo  trasmettere tutto l’umorismo e l’ingenuità che solo le tre sorelle hanno saputo rivivere.

Il Gruppo Teatro “Su Pranu”, ritornerà in scena il 27 di agosto nella cornice della piazza Giovanni XXIII a Portoscuso.  

Un dovuto ringraziamento va al Parroco don Antonio Mura per aver dato la possibilità di poter presentare la commedia sul sagrato della chiesa di Santa Maria d’Itria; a Marino Marongiu e Salvatore Mura per la logistica, il rammentatore Anna Chiara Garau, Gigi Loddo e Roberto Armas per il Mixer audio e luci.

Le risate sono assicurate, quindi, la prossima volta che sentirai qualcuno ridere, lasciati contagiare da quel suono dilagante e godetevi una serata all’insegna del buon umore. Se un vecchio proverbio recita “Ridere fa buon sangue”  l’invito è esteso a tutti con inizio spettacolo alle ore 21,00.

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