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Carceri: SDR ”Esito concorso 2020 non colma deficit direttori Sardegna”

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La conclusione del concorso per dirigenti penitenziari indetto nel 2020 dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, a distanza di 25 anni dal precedente, non soddisfa pienamente le necessità del sistema detentivo isolano. Restano infatti scoperti due Istituti molto importanti: quello di Cagliari, con circa 600 detenuti, dove Pietro Borruto avrà l’incarico di Vice Direttore, e quello di Badu ‘e Carros di Nuoro dove attualmente svolgerà il ruolo di reggente Marco Porcu che dirigerà invece l’Istituto di Sassari-Bancali, con una sezione del 41bis, diventato struttura penitenziaria di primo livello”. Lo sottolinea Maria Grazia Caligaris dell’associazione “Socialismo Diritti Riforme ODV” che, da anni ha evidenziato la “gestione scandalosa delle carceri sarde prive di direttori e di un provveditore”.

E’ evidente – ha aggiunto – che è stato fatto un passo avanti importante anche con la nomina del Provveditore Mario Antonio Galati,  ma si è ben lontani da trionfalismi o dall’attribuire al Governo attuale un “traguardo epocale”. Sarebbe invece indispensabile un intervento immediato del Capo del Dipartimento per garantire da subito non solo un Direttore a tempo pieno a Nuoro ma anche un Vice Direttore e un Comandante in pianta stabile a Sassari-Bancali. Continuare a ignorare i bisogni di chi lavora quotidianamente in carcere e sottoporlo a viaggi lunghi, impegnativi e costanti da un capo all’altro della Sardegna non è un segnale di grande attenzione”.

L’espletamento del concorso e l’anno di formazione dei neo Direttori conclusosi lo scorso mese di ottobre – osserva l’esponente di SDR – non possono far dimenticare la complessità di un sistema rimasto senza una guida per troppo tempo e diventato a livello nazionale un unicum di inefficienza operativa. E’ singolare agli occhi degli osservatori che in una Casa Circondariale di 33 posti sia stata destinata una direzione titolare stabile mentre a Cagliari sia stata assegnata una Vice dirigenza. Non dimentichiamo la tragedia che ha colpito il carcere di Nuoro ma a maggior ragione è necessario un intervento straordinario immediato per colmare un vuoto ed evitare doppi e tripli incarichi, come anche nel caso di Oristano-Massama e Isili assegnati a una Direttrice”.

In attesa che il Provveditore Galati lunedì 13 novembre, come annunciato, prenda servizio con il passaggio di consegne da parte dell’uscente Maurizio Veneziano, che ha gestito l’Ufficio per ben 7 lunghi anni, SDR  – conclude Caligaris – formula buon lavoro a Direttori e Direttrici e auspica una collaborazione fattiva”.

Fonte: comunicato stampa

 

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