Non è trascorso nemmeno un mese da che l’associazione NABA, in occasione della “Settimana dei colori dello spettro, autismo e neurodiversità”, aveva posizionato la CAA ( Comunicazione Aumentativa Alternativa) all’ingresso del parco giochi di Villa Sulcis. Dei vandali hanno deciso invece di divellere il palo che sorregge il cartello relativo alla Comunicazione, per poi rubarlo. “Un gesto vile, un atto vandalico che non ammette alcuna giustificazione di sorta. – dichiara il sindaco Pietro Morittu – Siamo sdegnati, delusi, amareggiati e basiti perché non capiamo davvero il senso di azioni aberranti di tal fatta, che sono inqualificabili ed inaccettabili e vanificano lo sforzo che tanti volontari hanno profuso con passione, amore e dedizione per sistemare quell’area, rendendola a misura di disabile ed inclusiva. Esprimo tutta la solidarietà dell’Amministrazione Comunale all’associazione N.A.B.A.”.
Sdegnati e allibiti i componenti dell’associazione NABA “Un cartello che non dovrebbe fare gola ai ladri, perché il vero valore è quello di ciò che rappresenta. Ossia uno sforzo di tutti coloro che hanno contribuito alla sua realizzazione. Non sappiamo quanti atti siano previsti in questo dramma cittadino. Quel che è certo è che porremo la questione di una maggiore sorveglianza (non sarebbe cosa buona e giusta porre delle telecamere all’interno del Parco?) del patrimonio dei giochi inclusivi, e non solo, di Villa Sulcis. O proveremo a sottoporre al Sindaco e all’Amministrazione la drastica chiusura dell’area ad un orario concordato e condiviso. Concludiamo solo dicendo che al di là del dispiacere e dell’amarezza per una violenza perpetrata da pochi, è spiacevole segnalare che in un mondo in cui si dovrebbe vivere con le porte aperte e la libertà di accedere ai beni messi a disposizione, si sia costretti a rispondere alla tutela dell’inclusività con l’esclusione di qualcosa di prezioso. Perché non è solo un cartello. È molto di più.”
Anche il presidente della Consulta Handicap, Fabrizio Cucchiara, non trova una giustificazione al gesto inqualificabile “ Siamo solidali con l’associazione NABA e ci faremo portatori, come organismo, delle istanze da loro suggerite. Sicuramente sarà oggetto di discussione nella prossima riunione e insieme cercheremo di studiare una soluzione per sensibilizzare chi si macchia di questi gesti inconsulti e far capire che tutto ciò che è legato alla violenza non crea certamente beneficio a nessuno, nemmeno a chi mette in opera queste oscenità.”
Fonte: comunicato e FB
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