Lo avevamo preannunciato ieri: alla fine la mozione di sfiducia verso la Sindaca Paola Massidda e l’amministrazione pentastellata da lei presieduta, è diventata realtà. Per adesso non ha ancora un “primo firmatario”, ma è stata messa a disposizione (dal consigliere Michele Stivaletta che ha assunto l’onore di elaborarla) di chiunque voglia sottoscriverla.
Anche perché, per avere validità ed essere presentata, dovrà essere sottoscritta da almeno 2/5 dei consiglieri comunali, ovvero 10 di coloro che attualmente siedono nella massima assemblea cittadina.
Dopodiché, se si raggiungeranno le firme necessarie, il documento di sfiducia dovrà essere discusso dal consiglio comunale in un periodo che varierà fra i dieci e i trenta giorni dalla sua presentazione, ed è probabile che in questo lasso di tempo le forze politiche si attiveranno, a seconda dei punti di vista, per disinnescarlo o rafforzarlo.
Adesso l’attenzione è tutta orientata verso raccolta delle firme che a quanto pare non sarebbe così scontata nemmeno fra gli stessi rappresentanti dell’opposizione.
di Manolo Mureddu
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