Persistono gli atti di microcriminalità nella città di Carbonia. Ad essere preoccupati per questa situazione anche i consiglieri di maggioranza, Giacomo Floris, Gianluca Arru e Giovanni Spanu afferenti al gruppo consiliare “Carbonia Avanti”. “ Per l’ennesima volta, – scrivono i consiglieri – nello scorso fine settimana, il centro di Carbonia è stato oggetto di gravi episodi di microcriminalità: un diciottenne (ospite di una comunità di recupero del territorio) ha rapinato del cellulare, con un tirapugni, un coetaneo; gruppi di giovanissimi si sono affrontati e aggrediti a vicenda e ciò avrebbe provocato il ferimento di più persone. Si racconta anche con l’utilizzo di oggetti contundenti e da taglio. Fatti, le cui conseguenze sarebbero state documentate anche con un video circolato nella piattaforma social whatsapp; nel quale si vedrebbero chiaramente dei ragazzi feriti con evidenti tracce ematiche nelle mani. Non è la prima volta che ciò accade, ma anzi da mesi questo genere di situazioni che vedono come protagonisti giovanissimi ragazzi si ripetono con un’allarmante frequenza. Non tale da certificare la presenza di una qualsivoglia forma di baby gang in città, ma sicuramente, quantomeno, da rappresentare un segnale di disagio non più sottovalutabile nella nostra comunità cittadina.”
Ad aggravare il quadro della situazione giovanile anche alcuni “comportamenti scorretti e stili di vita condizionati dall’abuso di sostanze stupefacenti, sovente di alcol. A tal proposito, soprattutto a seguito di alcune gravi tragedie occorse in città, in questo primo anno di consiliatura abbiamo spesso discusso, nella Commissione consiliare competente, di come prevenire certe situazioni identificando nell’implementazione dei servizi educativi (ad esempio Ludoteca, sala prove etc..) in collegamento alla scuola e alla famiglia; nella costruzione e miglioramento delle opportunità di inserimento e coinvolgimento in percorsi di socializzazione e inclusione per i giovani più problematici; o in generale nel potenziamento delle sinergie con le altre istituzioni (a iniziare dalle forze dell’ordine) attive a monitorare, prevenire e reprimere tali fenomeni, gli strumenti per poter intervenire efficacemente.”
I consiglieri di “Carbonia Avanti” per poter arginare questa deriva hanno deciso di “presentare una mozione (primo firmatario Giacomo Floris) per il coinvolgimento del Consiglio comunale, con la finalità di stimolare l’avvio di una discussione generale sulla condizione e sul futuro dei giovani della nostra comunità. Affinché situazioni come queste non solo non si incancreniscano, ma anzi si possano prevenire e scongiurare.”
Fonte: comunicato stampa
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