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Carbonia: assemblea cittadina scrive alle Istituzioni “aumentano i furti in citta. Non ci sentiamo sicuri.” Mele, Atzori e Garau presentano due interpellanze

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Sono due le interpellanze presentate dai consiglieri di minoranza di Carbonia Daniele Mele, Monica Atzori e Daniela Garau, ed entrambi riguardano “l’allarmante crescita di microcriminalità in Città.”

La prima che vede Daniele Mele come promotore denuncia “l’aumento di eventi criminosi avvenuti negli ultimi tempi, rimasti impuniti e le richieste di intervento pervenute dai cittadini. Detti eventi hanno raggiunto un livello allarmante e non più accettabile che alimenta giorno per giorno una pessima qualità della vita dei nostri concittadini intrisa di rabbia, paura, frustrazione, lontana da ciò che dovrebbe costituire la normalità. Questi episodi criminosi, ormai all’ordine del giorno per le numerose segnalazioni dei cittadini, avvengono in qualsiasi ora diurna o notturna a dimostrazione del fatto che gli autori, nell’agire, non si pongono più alcuno scrupolo.”

La seconda dello stesso tenore vede come prima firmataria Monica Atzori “la mole di furti subiti dai cittadini di Carbonia sia nelle proprie abitazioni, sia nelle attività commerciali, non è più sostenibile. Questo stato di paura potrebbe portare i cittadini esasperati, nella più grave e malaugurata delle ipotesi, a difendersi autonomamente.”

La scelta di presentare due diverse interpellanze, – dichiara Mele –  seppur condivise, da parte di Lega e Patto Civico, sul tema sicurezza, nasce dall’urlo disperato lanciato dai cittadini su questo tema mai affrontato in maniera incisiva. Ci aspettiamo che il Sindaco abbia già individuato un chiaro piano d’azione.”

Tra coloro che hanno subito dei furti anche Maurizio Urru, insieme a Marco Floris e altri cittadini, ha inviato una richiesta per un tavolo partecipato alle istituzioni e alle forze dell’ordine “Ci siamo organizzati in una assemblea cittadina per unire le nostre voci e dire che stiamo vivendo una situazione inaccettabile, la paura, la rabbia, la frustrazione fanno parte della nostra quotidianità, e ciò non può e non deve assolutamente essere considerato la normalità. Vi sembra normale non sentirsi sicuri in casa propria? E dopo le case magari si passera ai luoghi pubblici? Noi cittadini tutti, abbiamo l’obbligo di segnalare e collaborare con le forze dell’ordine per ripristinare la nostra città e renderla sicura per noi, ma sopratutto per i più deboli Le istituzioni devono sentire il nostro grido di aiuto e devono intervenire in modo deciso e rapido. Questa situazione deve avere un lieto fine in tempi rapidi, evitando che si incagli in troppe parole, burocrazia e omertà. Abbiamo chiesto un Tavolo partecipato permanente per confrontarci e attuare tutte le soluzioni possibili, attendiamo risposte.”

Anche Federica Adamo segnala sul suo profilo Facebook come sia stata seguita da due donne mentre insieme alla madre portava a spasso il suo cane “Fortunatamente non ci è accaduto niente, ma immaginiamo che le loro intenzioni non fossero buone. Probabilmente se non fosse arrivata quella macchina e se noi avessimo avuto appresso borse o oggetti di valore in vista, il fine non sarebbe stato altrettanto lieto. È imbarazzante come non ci si possa più sentire tranquilli neanche nel portare a passeggio il proprio cane in una zona peraltro abbastanza frequentata e trafficata.”

Il sindaco Pietro Morittu raggiunto via telefono, al momento, non ha rilasciato nessuna dichiarazione.

Fonte: comunicato e interviste

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