Ieri a Capoterra i carabinieri della locale Stazione, al termine di accertamenti e indagini, hanno tratto in arresto nella flagranza dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale un 21enne del luogo, già gravato da precedenti specifiche denunce, in atto sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G.. Gli operanti, alle precedenti ore 8:45, dopo che il giovane si era presentato in caserma per ottemperare alle prescrizioni imposte dalla misura coercitiva, si sono recati presso la sua abitazione per eseguire una mirata perquisizione. Durante le operazioni eseguite all’interno della casa, il giovane ha prelevato un marsupio e, dopo aver spintonato gli operanti, è riuscito a raggiungere l’uscita del proprio appartamento e ad allontanarsi. I militari, dopo un breve inseguimento, lo hanno rintracciato, recuperando il borsello. Nella circostanza però, il fermato strattonava nuovamente i militari, riuscendo a darsi alla fuga. Il personale procedeva dunque alle sue ricerche sino alle successive ore 10:20, orario in cui il ricercato contattava il Comando Stazione riferendo di trovarsi nella propria abitazione. L’interessato veniva a questo punto condotto in caserma. Nel marsupio sono stati rinvenuti 3 panetti di hashish del peso complessivo lordo di 295 grammi, una busta in plastica con 19 involucri di sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di 6 grammi, un bilancino di precisione e la somma contante di 50 euro, suddivisa in banconote di vario taglio, il tutto è stato sottoposto a sequestro. Lo stupefacente verrà inviato al RIS di Cagliari per le previste analisi chimiche e la successiva distruzione. Il giovane è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio con rito direttissimo previsto per la mattinata di oggi presso il Tribunale di Cagliari.
Fonte: comunicato Carabinieri
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