Un equipaggio della Squadra Volante, mercoledì sera nel Quartiere storico della Marina di Cagliari, ha notato un giovane che urlava frasi minacciose nei confronti di cinque turisti stranieri, che piuttosto spaventati si allontanavano. Gli Agenti alla richiesta di chiarimenti al giovane su quanto stesse accadendo, ricevevano solo insulti e frasi denigratorie. Non pago dell’atteggiamento provocatorio si rifiutava anche di esibire un documento di identità dicendo agli agenti di essere “il figlio del Questore” e che, pertanto, li avrebbe fatti licenziare tutti, il tutto con un atteggiamento ostile. All’arrivo di una pattuglia in rinforzo, il giovane tentava di colpire con dei pugni al volto uno degli Agenti che riusciva a schivarli. All’ennesimo rifiuto di fornire le proprie generalità, i poliziotti lo invitavano a salire sul mezzo di servizio per essere accompagnato al Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica per essere sottoposto ai rilievi foto segnaletici. A quel punto, il giovane si lanciava violentemente contro gli operatori, urlando di essere vittima di “abuso di potere” e che avrebbe riferito tutto al padre, un “noto Magistrato di Cagliari”. Tutto l’episodio è successo sotto gli occhi dei passanti che passavano nella zona e dei residenti del quartiere, attirati dalle urla del giovane. L’uomo è stato arrestato per resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale e denunciato in stato di libertà per il rifiuto di fornire le proprie generalità.
Fonte: comunicato stampa
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