Non è bastato al Senatore Matteo Renzi aver aperto la crisi di Governo, tanto che oggi è riuscito a far parlare di lui anche per la sua presenza in una trasmissione televisiva dell’Arabia Saudita, per cui avrebbe ricevuto 80mila euro. Occasione per inasprire ancor di più gli animi all’interno del gruppo di maggioranza. Infatti il vicepresidente della Commissione Esteri alla Camera, Pino Cabras (M5S) ha dichiarato “Ho presentato un’interrogazione al Governo per sapere come sia possibile che il leader di un partito che
fino a pochi giorni fa esprimeva ministri e sottosegretari possa al contempo ricevere compensi da uno Stato straniero”.
“Forse non c’è nessun reato – prosegue il deputato – ma chi svolge un ruolo così delicato da poter determinare una crisi di governo in Italia non può essere, contemporaneamente, consulente a pagamento di un altro Stato. Deve essere al di sopra di ogni sospetto, anche perché in Italia le crisi di governo hanno spesso aperto la porta a forze straniere interessate a una svendita dei nostri asset strategici”, conclude Cabras.
Fonte: comunicato stampa
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