Il PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che prevede progetti per un totale di 245 miliardi di euro circa in un periodo di cinque anni, ovvero fino al 2026, necessita per la sua messa in atto, un cambio radicale nel sistema Pubblico Amministrativo che governerà l’attuazione del piano.
Per fare questo il Governo, ha varato il nuovo decreto che prevede anche l’assunzione di nuovo personale a tempo determinato nella pubblica amministrazione.
Così come spiegato dal Ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta nel corso della conferenza stampa “Abbiamo approvato il decreto capitale umano della PA dice Brunetta, come rafforzare i tecnici, i dirigenti, i funzionari, gli ingegneri, i burocrati che dovranno attuare il piano nazionale di ripresa e resilienza afferma il Ministro, che prosegue “si tratta di una ventata di modernità, di novità di rafforzamento della nostra pubblica amministrazione”.
Delle parole del Ministro emerge la notizia che verranno utilizzate nuove piattaforme e portali digitali per il reclutamento del personale, con uno sguardo ulteriore anche oltre la fase successiva alla governace del piano, in prospettiva per i lavoratori di un futuro lavorativo stabile all’interno della pubblica amministrazione, che sarà così rinnovata, snellita, modernizzata, e ringiovanita.
Con questo provvedimento, approvato dal Consiglio dei Ministri il 4 Giugno, complessivamente i posti di lavoro a tempo determinato messi ora a disposizione nella PA sono circa venticinque mila, suddivisi per categorie e per figure professionali che ricopriranno incarichi di differente responsabilità e competenza secondo i rispettivi inquadramenti contrattuali.
Non di secondaria importanza emerge, oltretutto, che questa fase sarà una opportunità per migliorare quella parte di classe dirigente che già opera nella pubblica amministrazione con risultati che, talvolta, non raggiungono i risultati attesi.
di Luca Norco
Fonte: Conferenza stampa
Comment here