ROMA – “Questa settimana anche i paladini dell’antiberlusconismo hanno dovuto riconoscerne la rilevanza epocale, tanto che nei libri di storia si parlera’ sicuramente di un’era berlusconiana. Tanto e’ stato il suo impatto nella societa’ italiana. Ci sono tre concetti che illustrano la sua vicenda umana e politica unica: la liberta’ ad esempio, parola a lui tanto cara, economica del Berlusconi imprenditore, di fare, di competere, contro le tasse. Poi la normalita’, entrare in sintonia con le persone umili e parlare ad un linguaggio adatto a tutti. Cosa che una certa sinistra non ha mai capito, ha sempre disprezzato e non ha mai compreso. Terzo e’ il sogno, ispirare nuove generazioni. Io quando sono entrato nella casa della mia compagna ho visto un poster gigante di Silvio Berlusconi. Mi affascino’ la prefazione che scrisse all’Elogio della follia di Erasmo da Rotterdam dove l’intuizione rivoluzionaria viene accettata da chi prima la avversava”.
Cosi’ Matteo Salvini, vicepremier e ministro delle Infrastrutture e Trasporti, in Senato.
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