La pandemia da Covid 19 cambierà le abitudini di tutti e molte imprese dovranno adeguarsi alle nuove normative che ogni nazione stabilirà. Regole come il distanziamento sociale, disinfettarsi le mani spesso ma anche evitare gli assembramenti saranno di uso comune sperando che non diventino, con il tempo, un obbligo permanente. Alcuni accorgimenti sono già in atto da tempo, specialmente nel settore delle farmacie: la BD Rowa, leader nel campo della robotica, si occupa di automatizzare i magazzini delle farmacie dalla sistemazione negli appositi spazi alla consegna al banco.
IL RESPONSABILE PER IL CENTRO ITALIA
Il dottor Simone Caddeo, Sulcitano di nascita e responsabile commerciale per il centro Italia dell’azienda, espone tutti i vantaggi del macchinario in piena emergenza sanitaria “Ho notato – spiega Caddeo – come le farmacie automatizzate, in piena emergenza covid19, abbiano avuto dei vantaggi, in termini di ottimizzazione del tempo e delle risorse a disposizione. Oltre all’ottimizzazione del tempo degli addetti al magazzino perché il robot gestisce il farmaco dalla verifica della data di scadenza, lo ripone all’interno del magazzino e, al momento della chiamata da parte del farmacista, glielo consegna. non è da sottovalutare – prosegue il responsabile – il fatto che i prodotti vengano movimentati il meno possibile riducendo, in questo modo, il contatto con eventuali virus.” Con l’avvento della ricetta dematerializzata, anche se attualmente è ancora cartacea, nel prossimo futuro il cliente presentando la propria tessera sanitaria potrà ritirare i farmaci prescritti dal proprio medico e quindi i tempi di attesa saranno abbattuti. “La robotica agevola sicuramente il lavoro del farmacista – riprende Caddeo – ma soprattutto permette al cliente di approfondire, con il professionista, tutte quelle tematiche legate alla sfera medica. In questo modo si crea un rapporto di fiducia che è fondamentale per entrambi.”
ROBOT E RAPPORTI UMANI
Da sempre le farmacie sono il posto più semplice e diretto dove recarsi per risolvere alcuni problemi immediati, quindi il farmacista oltre a dover individuare immediatamente il bisogno del cliente deve fornire la giusta e appropriata consulenza. “Le persone chiedono sempre servizi maggiori alle farmacie – insiste Simone Caddeo – e la nostra tecnologia consente di poter svolgere il lavoro in modo più agile e sicuro, soddisfacendo le esigenze lavorative degli addetti e creando, di conseguenza, un beneficio al cliente che non dovrà sprecare tempo nell’attesa di essere servito. In Italia abbiamo automatizzato più di 1000 farmacie e nove di queste sono in Sardegna (quattro nel sassarese, due nel Cagliaritano, due nel Nuorese e una nel sud Sardegna). Questo sistema innovativo di automazione – termina il responsabile – è stato inserito anche nella manovra dell’industria 4.0 e, specialmente, le farmacie sarde possono usufruire del doppio credito d’imposta: 40% Credito d’imposta nazionale, 45% credito d’imposta Sud per un totale 85% che va ad ammortizzare la spesa complessiva, praticamente l’investimento a carico del farmacista è solo del 15% del valore totale.”
Comment here