Ministra Azzolina: con l’avvio del nuovo anno scolastico tornerà ad essere obbligatoria l’Educazione Civica.
“Educazione Civica obbligatoria da settembre”. Questo quanto riportato dalla Ministra Lucia Azzolina sulla sua pagina Facebook. Con un video pubblicato poco fa, la Ministra spiega che la commissione tecnica sta lavorando per poter aprire a settembre, non solo in sicurezza, ma anche con “innovazione”.
L’Educazione Civica, già contemplata ampiamente nelle Indicazioni delle Competenze Europee, ritorna ad essere, come dichiarato, disciplina valutata al pari delle altre.
Sarà obbligatoria a partire dalla scuola dell’infanzia sino alla scuola secondaria di secondo grado.
Sono tre gli assi attorno a cui ruoterà l’Educazione Civica
Fin da piccoli i nostri studenti impareranno a conoscere i loro diritti e i loro doveri. Impareranno a rispettare l’altro e l’ambiente.
Ecco i punti a cui farà riferimento nelle Linee Guida l’Educazione Civica.
1. Lo Studio della Costituzione ossia l’approfondimento della carta nazionale e delle principali leggi dello Stato
2. Lo Sviluppo Sostenibile e l’Educazione Ambientale, sulla conoscenza e la tutela del patrimonio e del territorio tenendo conto degli obbiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu (“Trasformare il nostro mondo. L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile” è il documento adottato dai Capi di Stato in occasione del Summit sullo Sviluppo Sostenibile del 25-27 settembre 2015, che fissa gli impegni per lo sviluppo sostenibile da realizzare entro il 2030, individuando 17 Obiettivi (SDGs – Sustainable Development Goals) e 169 target. N.D.)
3. Il terzo asse, a cui la Ministra tiene particolarmente, è la Cittadinanza Digitale. Questo perché “pur essendo nativi digitali, i nostri giovani hanno bisogno di essere adeguatamente sensibilizzati rispetto ai rischi che si corrono nell’utilizzo della rete e dei social media e formati rispetto ad uso corretto e consapevole del linguaggio e del web. Gli episodi di bullismo e Cyber bullismo ci dicono che c’è molto da fare.”
Le "Linee Guida" e la scuola verso il Futuro
Per quanto riguarda le linee guida tanto attese, la Azzolina ribadisce che saranno redatte in un documento ”snello e che i dirigenti potranno consultare e attuare facilmente.[…] questo documento ci annuncerà che l’avvio dell’anno scolastico non sarà solo il rientro in classe, ma l’inizio di un nuovo cammino verso la scuola del futuro”
“L’obiettivo – prosegue la Ministra nel suo discorso alla “Nazione” che invita a condividere – è fare in modo che le ragazze e i ragazzi possano imparare principi come il rispetto dell’altro e dell’ambiente che li circonda, utilizzino linguaggi e comportamenti appropriati quando sono sui social media o navigano in rete.”
Speriamo solo che le Linee Guida, che sveleranno la Scuola del Futuro, indichino anche, il più velocemente possibile, come costruire nuove aule con spazi appropriati, in meno di due mesi, per mantenere la distanza sociale. In fondo non è per questo che la scuola è stata chiusa?
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