Si tratta di una truffa che ormai ogni anno, con interruzioni regolari, viene avviata nella Penisola. I truffatori appendono dei cartelli alle porte e ai portoni di alcuni condomini della città con la scritta Ministero dell’Interno che annuncia “controlli nei condomini e nelle abitazioni private” ai fini di denunciare “presenze non giustificate”.
Ma la Questura avverte i cittadini di non far entrare nelle abitazioni nessuno individuo e soprattutto di non fornire documenti personali o di locazione come richiesto sul cartello appeso. L’appello della Questura: “Il Ministero degli Interni – si ribadisce -non si occupa né di documenti di affitto né di contratti di locazioni. Non fate entrare nessuno e contattate il 113″.
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