CulturaSassari

Al Mut di Stintino una mostra dedicata ai rapaci della Sardegna

Condividi

Inaugura venerdì 6 agosto al Mut la mostra fotografica collettiva “Liberi di volare”, che sarà visitabile fino al 20 agosto. Sabato 7 agosto presentazione del decimo volume di Quaderni Stintinesi “Il ripostiglio di Stintino” e domenica 8 agosto serata in collaborazione con la Libreria il Labirinto di Stintino, che presenta il libro “Una rete di fili colorati”. 

Falchi e sparvieri, civette e barbagianni, aquile e grifoni: è dedicata ai rapaci della Sardegna la mostra fotografica “Liberi di volare”, che sarà ospitata al Mut, Museo della Tonnara di Stintino dal 6 al 20 agosto. La collettiva sarà inaugurata venerdì 6 agosto alle 20 alla presenza degli autori, Riccardo Abozzi, Bobore Frau, Paolo Griva, Franco Porcheddu, Michele Santona ed Edoardo Simula, che dialogheranno con la direttrice del Mut Esmeralda Ughi. L’esposizione è un omaggio alla bellezza dei rapaci, ma anche un incentivo alla conoscenza e al rispetto di tutti gli ecosistemi naturali popolati dai selvatici. Sabato 7 agosto alle 19:30 sarà presentato il libro di Giuseppe Carzedda e Alessandra La Fragola “Il ripostiglio di Stintino. Indagine aperta su un ritrovamento monetale di età romana-repubblicana in Sardegna”, decimo volume della collana “Quaderni Stintinesi” curata dal Centro studi sulla Civiltà del Mare. Il libro, che presenta l’indagine sul cosiddetto “tesoretto di Stintino”, un gruzzolo di monete d’argento rinvenute nelle acque di Stintino e attualmente conservate al Museo Archeologico Nazionale Antiquarium Turritano di Porto Torres, contribuisce ad aggiungere nuovi ed importanti elementi alla storia della colonia di Turris Libisonis e del suo territorio. Interverrà Gabriella Gasperetti, funzionaria archeologa responsabile dell’area patrimonio archeologico e del servizio per l’archeologia subacquea della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio per le province di Sassari, Olbia-Tempio e Nuoro. Il weekend si chiude con la presentazione del libro “Una rete di fili colorati”, prevista per le ore 19:30 di domenica 8 agosto e realizzata in collaborazione con la Libreria il Labirinto di Stintino.

Firmato da Maria Antonietta Macciocu, con l’introduzione di Laura Onofri e le illustrazioni e i disegni di Albertina Bollati, il libro racconta l’avventura civile, culturale e umana di un gruppo di donne torinesi riunite in un movimento per contrastare la violenza contro le donne e gli stereotipi e promuovere la parità in ogni campo. Dialogherà con l’autrice Maria Teresa Sorrentino dell’associazione Se Non Ora Quando di Torino.

fonte: Comunicato Stampa

Comment here