CARBONIA – Lunedì 4 settembre alle ore 18 i bambini e le bambine di Carbonia, insieme alle loro famiglie, protesteranno simbolicamente per chiedere l’attivazione della terza sezione nella scuola dell’infanzia “Deledda-Pascoli” di via Roma. Alla mobilitazione saranno presenti anche alcune cariche politiche e gli esponenti sindacali. Sarà dunque un presidio molto importante per sollecitare pubblicamente le istituzioni su un tema scottante come quello della scuola dell’infanzia di via Roma.
Secondo quanto fanno sapere i genitori, il dirigente scolastico ha fatto richiesta dell’attivazione della terza classe a seguito dell’ingente numero di preiscrizioni presentate per tempo, classe dapprima approvata dall’ufficio scolastico regionale e poi, lo scorso 17 luglio, revocata tramite telefonata affermando che non ci fossero disponibilità economiche. Ad oggi l’USR non ha dato ne comunicazione né motivazioni ufficiali per il diniego del permesso precedentemente accordato. Quindi i sindacati, la dirigenza scolastica e le mamme chiedono che venga attivata la terza classe o, per lo meno, “che si sappia prima di venerdì 8 settembre il destino dei bambini”.
La scelta della scuola dell’infanzia di via Roma è stata fatta da tutti i genitori in seguito al colloquio con le insegnanti in occasione degli Open Day, avendo reputato l’offerta formativa, la disponibilità oraria e la posizione della scuola come la migliore soluzione per i propri figli. “Considerato lo spopolamento in cui verte il Sulcis, il diniego di tale possibilità non sarebbe certo un buon biglietto da visita per chi volesse decidere di stabilizzarsi in questo territorio nel prossimo futuro”, concludono i genitori.
Se c’è un numero sufficiente di studenti che richiedono un’istruzione di base di livello elementare, è importante attivare la terza sezione per garantire che tutti gli alunni abbiano accesso a un’educazione di qualità. Una sezione aggiuntiva, in tal senso, potrebbe contribuire a ridurre le classi sovraffollate e favorire un ambiente di apprendimento più efficace. E questo i cittadini di Carbonia lo sanno bene.
Le ragioni dei manifestanti stanno anche nel fatto che avere più sezioni consentirebbe una migliore personalizzazione dell’insegnamento, poiché i docenti potrebbero adattare le loro lezioni alle esigenze specifiche degli studenti. In definitiva, l’importanza di attivare la terza sezione nella scuola dell’infanzia di via Roma è legata alla fornitura di un’istruzione di qualità, all’inclusione, al supporto degli studenti e al loro futuro successo. Tuttavia, la decisione definitiva dovrebbe essere basata su una valutazione accurata delle esigenze degli studenti e delle risorse disponibili. Staremo a vedere.
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