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Decimomannu, 100 anni dell’aeronautica, il Presidente Christian Solinas: “Vicini alla gente, garanzia di pace”

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“In questa giornata la celebrazione dei 100 anni dell’Aeronautica Militare deve lasciare spazio alla riconoscenza dei cittadini e delle istituzioni nei confronti della vostra Arma, cui giungono i sensi di ammirazione e di affetto per quanto, in questi 100 anni, l’Aeronautica ha fatto, con innumerevoli gesti eroici e con quell’eroismo della quotidianità dei vostri uomini e delle vostre donne, che forse non trova spazio nei libri di storia, ma che è perenne garanzia di pace e di sicurezza per i cittadini”.

 

Lo ha detto il Presidente della Regione Christian Solinas intervenendo alle celebrazioni che si sono svolte nell’aeroporto di Decimomannu.

 

“E’ importante celebrare i 100 anni dell’Aeronautica Militare, un volo lungo 100 anni, un volo di emozioni, di ricordi, di futuro, in cui valorizzare il patrimonio umano, il progresso tecnologico, la visione del domani che vi sono propri, ha detto il Presidente. Ed è particolarmente importante e significativo celebrare qui questa ricorrenza a Decimomannu, nell’aeroporto intitolato al Colonello Giovanni Farina, che offrì la sua vita per difendere la Sardegna il 14 giugno del 1942. Aeroporto che oggi è teatro di una rinnovata, forte, convinta collaborazione tra le Istituzioni Democratiche, la Regione Sarda in particolare, e la vostra Arma.

 

L’International Flight School di Decimomannu ne è un importantissimo esempio. E’ un progetto di straordinaria rilevanza, in grado di sviluppare alti livelli di addestramento e di tecnologia. Un polo d’eccellenza per l’addestramento al volo avanzato con la formazione dei piloti di molti Paesi, un investimento strategico in politica militare. Un progetto in ottimo stato di avanzamento che avrà anche positive ricadute economiche per il territorio, in un’ottica di rinnovata collaborazione tra le Istituzioni. Decimomannu diventerà, sta già diventando, un polo d’eccellenza per l’addestramento al volo avanzato, ospiterà il più moderno ed evoluto sistema di addestramento integrato tra quelli presenti negli altri paesi occidentali, realizzato grazie alla positiva sinergia tra il mondo della Difesa, quello dell’industria e la nostra Regione. L’International Flight Training School consentirà di raddoppiare l’attuale offerta formativa dell’Aeronautica Militare attraverso la creazione di un polo addestrativo che si unirà a quello già esistente presso la base aerea di Galatina. Ma è giusto oggi anche ricordare le tante occasioni in cui l’aeronautica ha offerto il proprio generoso aiuto alla popolazione civile, i tanti voli effettuati per salvare vite umane, spesso di bambini, il generoso saluto che le frecce tricolori fecero su Cagliari durante i giorni più bui della pandemia, un messaggio di speranza e di orgoglio, un presagio della ripresa che oggi, dopo tanta sofferenza, stiamo vivendo. Quelle frecce tricolori tanto care ai Sardi anche per la luminosa figura del nostro conterraneo, il Tenente Colonnello medaglia d’oro Antonio Gallus, Capoformazione numero 1 della pattuglia acrobatica dal 1974 al 1981, anno in cui morì da eroe sacrificando la propria vita per evitare una strage di civili in un tragico incidente in Friuli. Oggi insieme all’Aeronautica, insieme alle Forze Armate, vogliamo contribuire alla crescita economica, tecnologica, culturale e sociale, alla sicurezza e al benessere della nostra popolazione. Vogliamo anche e soprattutto, insieme, ha detto il Presidente Solinas,  costruire la pace. Dobbiamo difendere la pace, la libertà, la democrazia. E questa missione appare oggi ai nostri occhi nella sua rinnovata urgenza, alla luce, se luce si può chiamare, degli eventi di cui siamo testimoni e che accadono alle porte dell’Europa con il serio rischio di un allargamento fino alle nostre terre. Ancora una volta invochiamo la pace, e ancora una volta comprendiamo che essa non è, non può essere considerata esclusivamente come il silenzio delle armi, pur così necessario e urgente. La pace è qualcosa di diverso e di più dell’assenza di guerra. E’ una condizione interiore che deve partire dalla coscienza di ogni donna e di ogni uomo e deve renderci inclini al rispetto reciproco, all’accoglienza, all’amicizia tra persone e popoli, nel rispetto delle diversità e delle identità di ciascuno. Solo su queste basi può esserci veramente pace tra le persone e tra i popoli. Desiderando e ricercando questa pace, ancora una volta guardiamo a voi, donne e uomini dell’Aeronautica Militare Italiana, come ad un fulgido esempio di dedizione al dovere e amore per il prossimo. E sappiamo che voi, come sempre, non ci deluderete, ha concluso il Presidente”.

 

Fonte: Regione Sardegna

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