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MOTOGP2020: A QUANDO SU PISTA? INDISCREZIONI E CURIOSITÀ

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L’alone di mistero che sino ad ora ha circondato MotoGp si sta lentamente aprendo: l’emergenza sanitaria va avanti ed il MotoGo potrebbe fermarsi con vera certezza. Nonostante l’epidemia sia sempre più vicina ad uno stop in ogni caso resteranno restrizioni per i viaggi dunque diventa difficile programmare le prossime tappe

E’ stato reso noto da poche ore un comunicato Dorna molto chiaro lo stop della tappa spagnola in programma per il 7 di giugno comunque i preparativi non si fermano, il Blog l’Insider racconta molto bene cosa accade in fase pre mondiale, e, se non sarà per il 2020 nessuno si deve preoccupare per il 2021 i piloti saranno più forti di prima.

Nel frattempo nessuna delusione: la stagione verrà comune animata dal boato del rombo delle moto, magari si potranno programmare altre virtual race. Ancora tutto tace ma la speranza c’è almeno così pensano gli appassionati di scommesse sportive sulla MotoGP che, in attesa della ripresa si dedicano ad altro.

CURIOSITÀ SUI CAMPIONI

Valentino Rossi già da settimane pensa ad una stagione 2020 molto ridotta, secondo il pilota infatti si potrebbe strutturare un Moto Mondiale con 2 gare a week end. Possibile? Un format nuovo.

Rossi però se si annulla MotoGp2020 è pronto a  scegliere di correre per un altro anno cambiando, sembra team.  Per ora Rossi sta a casa sua in attesa di nuovi sviluppi.

Mentre  Jorge Lorenzo è costretto  a rimanere a Dubai ospite del  Paramount Hotel, un lockdown differente per il campione che però non sembra gradire questa situazione di blocco totale, come tutti soffre la situazione di fermo e gli allenamenti su pista praticamente inesistenti.  Jorge Lorenzo è stato sorpreso dall’emergenza sanitaria a Dubai ed è rimasto in un luogo dove per ora l’allerta sembra essere bassa.

Mentre Marc e Alex Marquez in questo periodo sono a Cervera insieme a mamma Roser e ai due bassotti, un periodo difficile che sembra mettere a dura prova i due bravi piloti Honda.

MOTOGP: CRESCE L'ATTESA PER IL NUOVO NORMALE

La particolarità di questi mesi lascia tutti un po’ perplessi: intanto l’attesa per la nuova normalità è tanta genera polemiche . Probabilmente la stagione su pista non si aprirà, altri invece sperano in un vaccino che, potrebbe significare la ripresa immediata del MotoMondiale. Altri invece iniziano comunque a pensare come poter affrontare questo stop al meglio. Come Zarco che ha vissuto una stagione MotoGP 2019  emozionante ed adrenalinica, passando al  KTM dopo aver lasciato la Yamaha per arrivare poi allo storico e mitico team Honda del team LCR.

Intanto sui social di Dovizioso si legge la difficoltà di questo post imposto “E’ dura per tutti” “Noi personalmente siamo abituati a viaggiare molto” .

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