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Maltrattamenti e presunte violenze sessuali nei confronti di anziani in una Rsa: 4 gli operatori indagati

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Maltrattamenti e presunte violenze sessuali nei confronti di anziani ospiti all’interno di una Rsa a Manfredonia, nel foggiano. La Procura sta esaminando i video dove si vedono le percosse su una paziente anziana mentre cerca di proteggersi con le braccia, un altro paziente trascinato a forza da due operatori sanitari, immagini dove sono registrati presunti “numerosi e reiterati abusi fisici e psicologici” da parte degli operatori sanitari, ai danni di pazienti in età avanzata.

Per il momento sarebbero 4 gli indagati che si trovano agli arresti domiciliari a seguito dell’indagine della procura di Foggia partita dopo una segnalazione anonima attraverso la ricezione di una busta con all’interno un file audio video con le urla di una donna anziana, e la denuncia dettagliata degli abusi

Dopo la segnalazione anonima

Dopo la segnalazione anonima gli investigatori hanno installato telecamere e microfoni nascosti all’interno della struttura, registrando i presunti maltrattamenti ed abusi, che testimonierebbero condotte “Prevaricatrici ed inutilmente punitive – così il giudice per le indagini preliminari nell’ordinanza di custodia cautelare – ispirate a mera volontà denigratoria: ovvero da un irrazionale intento di ricondurre a contegni di autocontrollo e disciplina soggetti del tutto incapaci, a causa del loro stato fisico e mentale”.

Gli operatori a domiciliari hanno 42, 37, 31 e 25 anni, e risiedono tra Manfredonia e Monte Sant’Angelo (Foggia).

 

Uno degli indagati è accusato di presunta violenza sessuale

Uno degli indagati è accusato anche di aver abusato sessualmente di due anziane. “L’indagato – continua la procura – in quanto tale, è presunto innocente fino ad una eventuale sentenza definitiva di condanna: la sua posizione penale, sarà oggetto di nuove valutazioni in sede di dibattimento o procedimenti speciali con l’indispensabile contributo della difesa”.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright Ajò Noas 

Fonte: stampa locale

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