Cagliari

Uta: al via domani, 21 maggio, i festeggiamenti in onore di Sant’Isidoro

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Domani 21 maggio 2022 i cittadini di Uta sono pronti per festeggiare Sant’Isidoro, il Santo protettore degli agricoltori.

Una ricorrenza particolarmente sentita dalla comunità di Uta, che affonda le sue radici nella tradizione e cultura agro-pastorale, infatti l’agricoltura e l’allevamento sono ancora oggi fondamentali per l’economia di questa dinamica comunità del Campidano di Cagliari.

Il programma civile e religioso

Di seguito riportiamo il programma religioso e civile che si svolgerà sabato 21 maggio 2022.

Alle ore 18:00 sarà celebrata la S.Messa presso la chiesa di Santa Giusta.

A seguire inizierà la processione per le vie di Uta con il simulacro del Santo.  Accompagneranno il Santo i gruppi in costume sardo della Proloco di Uta, di S. Giusta Uta, di Villasor, di Assemini, di Capoterra, i Messadorisi di Uta, Gruppo contadini Decimoputzu, i cavalieri e le traccas.

L’itinerario della processione è il seguente: Piazza Santa Giusta, Via Santa Maria, Via Torre, Vico Garibaldi, Via Garibaldi, Via R. Margherita, Via IV Novembre, Via Marconi, Via R. Fresia, Via Torino, Via Firenze, Via Stazione, Via Roma, Piazza Garibaldi, Via S. Giusta, Piazza S. Giusta.

Terminato il programma religioso, alle ore 20:30 iniziano i festeggiamenti civili. In primis ci sarà la Sagra della pecora e alle 21 lo spettacolo pirotecnico della ditta Piano di Dolianova.

Alle 21:30 spettacolo musicale del gruppo “Moderna Super Varietà”, musica e balli, dai favolosi anni 80 in poi.

Nell’intervallo si procederà alla premiazione dei cavalieri e delle traccas.

Il Comitato organizzatore composto da Davide Pibia, Tommaso Mancuso, Alessandro Cadelano, Antonello Sanna e Adriano Musiu “ringraziano la popolazione di Uta e gli Sponsor, i cavalieri e le “Traccas”. Un ringraziamento particolare – si legge in una nota –  al Parroco Don Roberto Maccioni, al Sindaco Giacomo Porcu ai dipendenti del Comune di Uta, al Comando dei Carabinieri, alla Compagnia Barracellare, alla Protezione Civile, ai volontari del 118, al gruppo di volontari che hanno cucinato le pecore,  alla Pro Loco, e a tutti coloro che a vario titolo  hanno collaborato  per la buona riuscita della  festa.”

Fonte: comunicato stampa

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