Quarantaquattro anni fa il ritrovamento del corpo di Aldo Moro

Dopo una anonima telefonata che ne indicava il luogo esatto, il 9 maggio del 1978, il corpo di Aldo Moro veniva trovato senza vita dentro il bagagliaio di una Renault rossa nel pieno Centro della Capitale, esattamente in via Caetani, nei pressi della sede del Partito Comunista Italiano in Via delle Botteghe Oscure e della sede della Democrazia Cristiana.

Dopo cinquantacinque giorni trascorsi in prigionia, il cadavere del Presidente della Democrazia Cristiana Onorevole Aldo Moro, venne ritrovato nascosto da una coperta, trucidato dai proiettili, in un luogo indubbiamente simbolico per l’allora panorama politico Italiano.

Un luogo quello di Via Caetanei che forse avrebbe dovuto rappresentare un punto d’incontro tra i partiti e non una tragedia.
In caso di riuscita, il PCI e la DC, avrebbero con il loro Governo certamente contribuito ad una svolta storica ed epocale per la democrazia Parlamentare Italiana la quale, avrebbe visto nascere un Governo sostenuto da forze politiche fino ad allora avversarie e ideologicamente opposte come il Partito Comunista Italiano e la Democrazia Cristiana.

Trascorsi quarantaquattro anni, il caso del rapimento, della gestione, delle trattative con i sequestratori, e dell’assassinio del segretario della Democrazia Cristiana Aldo Moro, risulta tra i casi più misteriosi, controversi e oscuri della terribile storia del brigatismo e terrorismo in Italia.

Ancora oggi infatti è difficile ricostruire una verità completa e chiara sul caso Moro, nonostante autorevoli Commissioni Parlamentari di Inchiesta, indagini giudiziarie, libri e inchieste giornalistiche tentino da più di quaranta anni di portare alla luce una verità più completa e meno confusa.

Oggi ricorre anche il giorno della memoria per il ricordo delle vittime del terrorismo e per l’occasione presso L’aula del palazzo di Montecitorio sede della Camera dei Deputati a Roma, si è tenuta una celebrazione in ricordo delle vittime del terrorismo, proprio nella stessa Aula dove Aldo Moro il 16 marzo 1978 si stava recando per dare inizio alla discussione Parlamentare per la nascita del nuovo Governo quando fu sequestrato dalle Brigate Rose, e cinque uomini della sua scorta furono uccisi.

Di Luca Norco

Fonti: Ansa. Stampa Nazionale. Camera dei Deputati

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