LOS ANGELES – I Red Hot Chili Peppers hanno annunciato il loro nuovo e dodicesimo album in studio dal titolo “Unlimited Love”, in uscita il 1° aprile su etichetta Warner Records. E’ il primo album con il chitarrista John Frusciante dal 2006 e il primo con il produttore e collaboratore di lunga data Rick Rubin dal 2011. Ad anticipare ‘Unlimited Love’, la band di Los Angeles ha appena pubblicato il primo singolo ‘Black Summer’ con il video.
“Il nostro unico obiettivo è perderci nella musica. Noi (John, Anthony, Chad e Flea) abbiamo passato moltissime ore, insieme e da soli, ad affinare il nostro mestiere e dandoci l’uno all’altro, per realizzare il miglior album possibile. Le nostre antenne sintonizzate con il cosmo divino, eravamo così dannatamente grati per l’opportunità di stare insieme in una stanza e, ancora una volta, cercare di migliorare. Giorni, settimane e mesi trascorsi ad ascoltarci, comporre, jammare liberamente e arrangiare con grande cura e determinazione il frutto di quelle jam sessions. I suoni, i ritmi, le vibrazioni, le parole e le melodie ci hanno rapito. Desideriamo con tutto il cuore essere una luce nel mondo, per elevare, connettere e riunire le persone. Ogni brano del nostro nuovo album è una sfaccettatura di noi, che riflette la nostra visione dell’universo. Questa è la missione della nostra vita. Lavoriamo, ci concentriamo e ci prepariamo, così che quando arriva l’onda più grande, siamo pronti a cavalcarla. L’oceano ci ha regalato un’onda potente e questo album è la cavalcata che è la somma delle nostre vite. Grazie per l’ascolto, speriamo che vi piaccia”, dicono i Peppers.
Aggiunge il chitarrista John Frusciante: “Quando abbiamo iniziato a scrivere materiale, abbiamo iniziato suonando vecchi brani di artisti come Johnny “Guitar” Watson, The Kinks, The New York Dolls, Richard Barrett e altri. Così in modo graduale, abbiamo iniziato a portare nuove idee e trasformare le jam sessions in canzoni, e dopo un paio di mesi quello che stavamo suonando era il nuovo materiale. La sensazione di divertimento senza sforzo che provavamo quando suonavamo le canzoni di altre persone è rimasta con noi per tutto il tempo in cui scrivevamo. Per me, questo album rappresenta il nostro amore e la fiducia reciproca”.
Nel primo brano, “Black Summer”, la chitarra eterea sottolinea i testi introspettivi mentre il ritmo sblocca un groove di batteria ipnotico evidenziato da bassi evocativi. Inspira tranquillamente solo per espirare con un ritornello massiccio: “È passato molto tempo da quando mi sono fatto un nuovo amico, aspettando che un’altra estate nera finisse”, prima che un assolo di chitarra echeggi fino al cielo. Per il video la band ha lavorato con l’acclamatissima regista Deborah Chow. Il risultato continua una tradizione di immagini cinematografiche accattivanti – con un colpo di scena. ‘Unlimited Love’ riprende una partnership di tre decenni con Rick Rubin [Johnny Cash, Adele].
L’interazione tra la band rasenta ancora una volta l’intergalattico, ma elevata ad un’altra stratosfera. ‘Unlimited Love’ rappresenta l’unione in un unico spirito di quattro anime individuali che ancora esplorano senza paura il futuro della loro eterna amicizia e unione musicale. “Here ever After” segue una linea di basso in un tunnel ritmico, come promette il gancio “È il tipo di ragazza che ti fa venire voglia di andare più veloce”. E sia che si tratti di fiati selvaggi e di bassi esuberanti su “Aquatic Mouth Dance” o il poetico paesaggio onirico della ballad “Not The One”, l’album cambia con gioiosa imprevedibilità. Su “Poster Child” troviamo un riff funky punteggiato di magia del pedale wah con un magnifico coro, “The Great Apes” contiene una sorta di richiamo primordiale.
Per quasi sei minuti, “It’s Only Natural” scivola dentro e fuori da armonie ipnotiche e groove magnetici. Il funk di “She’s A Lover” sfocia in un coro che si può cantare e in un ritornello pronto per la pista da ballo mentre “These Are The Ways” vede una melodia morbida cedere il passo alla chitarra e alla voce. “Whatchu Thinkin’” si appoggia su percussioni che fanno girare la testa mentre la voce fluttua con il tempo, solo per la chitarra che infiamma il ritornello. Un coro di synth analogico colora l’intro di “Bastards of Light”, mentre un crescendo eleva “White Braids & Pillow Chair” sopra al cielo. “One Way Traffic” accelera il funk in un incrocio di basso arioso e batteria. “Veronica” scambia la soleggiata Los Angeles della band per il South Side di Chicago e una storia quasi cinematografica sul personaggio del titolo.
Poi c’è “Let ‘Em Cry”, dove la tromba scandisce lo slancio prima di raggiungere l’apice su un assolo di chitarra emotivamente carico. “The Heavy Wing” prende il volo in un’esplosione di distorsione e di evocazioni vocali. L’album si chiude con “Tangelo”. Con una chitarra delicata e voci emotivamente cariche, questa ninna nanna ultraterrena è una vibrante nota finale. Quest’estate i Red Hot Chili Peppers partiranno per un tour mondiale a supporto di ‘Unlimited Love’. La band avrà molti ospiti in alcune date selezionate, tra cui Anderson, Paak & The Free Nationals, A$AP Rocky, Beck, HAIM, King Princess, St. Vincent, The Strokes e Thundercat.
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