ROMA – Il 5 novembre su Amazon Prime esce la prima serie tv scritta da Carlo Verdone e diretta dallo stesso Verdone e Arnaldo Catinari, 10 puntate di cui Fabio Liberatori ha scritto la colonna sonora: “Sono stati tre mesi fitti di lavoro senza sosta, per restare nei tempi obbligati dall’uscita prevista”, spiega il musicista su Facebook.
“È stato per me il lavoro forse più impegnativo della mia carriera – aggiunge Liberatori – dovuto alla complessità della lavorazione e all’impegnativa situazione produttiva, oltre che alla pluralità dei referenti, a differenza di quanto accade nei lungometraggi per il cinema, e spero tanto che piaccia a chi come me è un estimatore di Carlo Verdone: io lo sono fin da quando neanche sognavo di poter collaborare con lui”.
“Sono stati tre mesi fitti di lavoro senza sosta” e alla fine hai deciso di plagiare L’estate di Kikujiro!
Caro Eritreo, ho visto per caso, e per fortuna, questo tuo commento, di cui ti ringrazio perché testimonia l’attenzione che dedichi all’ascolto delle colonne sonore, cosa non sempre scontata. Devo però correggerti nll’uso lessicale che fai nel tuo commento. Mi fa piacere spiegarti meglio, brevemente, il mio lavoro su questa serie. Ho composto 48 brani di cui circa i 3/4 sono poi stati effettivamente utilizzati, e ho subito individuato quello a cui ti riferisci, perché davvero mi fa piacere che qualcuno abbia individuato un riferimento a quello che considero tra i più grandi compositori di musica per film viventi, il Maestro Hisaishi Joe. Come ceto saprai, tra compositori c’è sempre grande attenzione per il lavoro reciproco, e molto spesso ci si diverte ad omaggiare i grandi “amori” che ognuno di noi ha incontrato nell’ascolto delle OST. Dunque nel brano cui ti riferisci c’è senz’altro, e volutamente, quell’aria di Kikujiro che tanto ho amato, ma il materiale melodico-ritmico è totalmente diverso, tanto che se vedi le due partiture non si potrebbe mai usare il tuo termine neanche lontanamente, spero dunque riconsidererai le cose alla luce di quanto detto, se sei comunque in grado di analizzare musicalmente e tecnicamente o almeno ad orecchio (se non conosci la musica) punto per punto le due partiture affiancate. Vedrai allora che è come ti dico. 🙂
Come è intitolata l’aria malinconica ripresa in tutti i momenti tristi della serie? Mi piacerebbe riascoltarla. Complimenti al compositore. La musica mi è rimasta in testa e mi ha colpito molto..non condivido per niente le critiche.
Allora diciamo cosi: se non “plagiata”, è quantomeno una cover.
Non penso proprio che per considerarla un brano originale basti porre qualche variazione quando la melodia é spiaccicata quella originale.
Non ho fatto caso peró se è citata tra i credits.
Buongiorno, vorrei sapere come si intitola il brano musicale che si sente alla fine dell’episodio 9, sono abbastanza sicuro di averlo ascoltato in un altro film, Shazam non mi ha aiutato. Vorrei acquistarlo perchè mi piace molto. Complimenti per l’ottimo lavoro, resto in attesa di una risposta
Se non è plagio e neanche una cover potremmo chiamarlo un ri-arrangiamento?
Comunque lo si voglia chiamare il problema è che, guardando la serie, ogni volta che vengono inseriti i brani in questione il pensiero va immediatamente al film di Kitano e il risultato è purtroppo poco piacevole.
Le immagini di Verdone ci raccontano una storia mentre le musiche, pur non essendo del Maestro Hisaishi, ci portano in luoghi lontani e atmosfere molto delicare ricordandoci l’Estate di Kikujiro.
Concordo con Faber, i brani sono veramente simili tanto che, aggiungo, potrebbero benissimo essere messi in aggiunta al film di Kitano, e non certo essere usati per una serie di Verdone.
Sarebbe stato meglio, a mio avviso, usare direttamente qualche brano del Maestro Hisaishi per sottolineare qualche scena o altro ma senza farne una rielaborazione che si discosta pochissimo dall’originale creando confusione a chi tanto ha amato i film del maestro giapponese.