Si sono conclusi a Rabat, capitale del Marocco, i lavori della riunione consultiva tra le delegazioni della Camera dei rappresentanti libica e dell’Alto Consiglio di Stato libico in merito alla legge elettorale. È stato raggiunto un accordo sulla necessità di risolvere le divergenze in sospeso sulle elezioni legislative e presidenziali che si terranno in Libia il 24 dicembre.
Nel corso di questo incontro di due giorni le due parti hanno discusso i punti in sospeso concernenti le elezioni che costituiscono una tappa cruciale per far uscire il paese dalla crisi che sta attraversando.
Il comunicato letto alla conferenza stampa da El Hadi Sghire Deputato del Parlamento libico, in presenza di Omar Bouchah membro del Consiglio di Stato, fa sapere che i membri delle due delegazioni hanno invitato la Comunità internazionale a sostenere il processo elettorale in Libia secondo le leggi concordate e sulla base degli esiti del Dialogo Politico Libico.
Raggiunta anche la formula di compromesso per il completamento delle elezioni che assicura il rispetto dei risultati attraverso osservatori internazionali, per garantire il buon andamento di questo importante titolo nazionale.
La missione UNSMIL e l’ambasciatore USA in Libia Richard Norland hanno apprezzato i contenuti di questo comunicato stampa e hanno ringraziato il Regno del Marocco per i giganteschi sforzi compiuti per sostenere il processo elettorale nonché il lavoro svolto dalle Nazioni Unite in Libia.
La riunione consultiva sulla legge elettorale libica è stata ospitata dal Marocco dopo una serie di round di Dialogo Politico Libico svoltisi nel Regno e segnati in particolare dall’accordo sul meccanismo di adesione ai sette posti di sovranità previsti dall’articolo 15 dell’Accordo politico libico concluso nel 2015 a Skhirat.
di Belkassem Yassine
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