Sono cinque, per ora, le persone arrestate dalla polizia dell’Honduras sospettate di aver preso parte al linciaggio e all’uccisione di Giorgio Scanu. Il massacro di Scanu è avvenuto a Santa Ana de Yusquare, nel sud del Paese centroamericano e a quanto riportato ha coinvolto circa 600 persone armate di bastoni, machete e pietre. A rendere noto dell’arresto dei cinque è stato il Governo di Tegucigalpa, citato dall’agenzia Reuters sul proprio sito.
Le persone arrestate dalla polizia, hanno fra i 19 e i 55 anni. Secondo le prime ricostruzioni, la folla si è accanita su Giorgio Scanu perché ritenuto colpevole di aver ucciso un anziano del villaggio.
Scanu era originario di Donigala Fenughedu, una frazione di Oristano e per molti anni era vissuto a Santa Giusta. Secondo quanto aveva lasciato Santa Giusta circa 20 anni fa, partendo da solo per l’Honduras senza portare con sé la moglie e il figlio.
A Santa Ana de Yusquare, dove si era trasferito, si era rifatto una famiglia e aveva altri due figli.
Notizia in aggiornamento
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