Carlo Mascia, presidente della Polisportiva Olimpia Onlus ha ricevuto negli scorsi giorni il “Premio Caruso” per il riconoscimento alla carriera. Al riguardo ha dichiarato alla nostra testata:
“Sono commosso ed onorato del premio che hanno voluto concedermi. Ciò che mi dà maggior gioia è il fatto che hanno apprezzato ciò che faccio ogni giorno per dimostrare che la vita non è una cosa semplice da vivere e se sei una persona disabile lo è ancora di più, ma grazie allo sport utilizzato come mezzo per l’inclusione e l’integrazione sociale può diventare un vero e proprio processo di crescita personale e professionale anche per loro.
Fare ciò che faccio per me è un movimento dell’anima. Non posso farlo sotto comando, o per ordine preconfezionato. Io devo emozionarmi, devo provare delle sensazioni profonde, e poi le trasformo come uno sfogo automatico, una voce interiore, un “tubo di scappamento” del cuore.
Io amo “riscrivere” la vita dei miei atleti con cui condivido tantissimo tempo e per cui lavoro ogni giorno . Voglio essere la loro voce, il loro altoparlante. Mi piace che i miei atleti senza pretese facessero conoscere di più quell’umanità sofferente e “bella” di cui solitamente la stampa non parla ma di cui loro ne sono ricchi. Desidero essere la voce di chi non può scrivere perchè molti di loro non sa farlo.
Io non sono un medico, ma credo fortemente che questo sia l’ambito specifico in cui sono chiamato ad essere missionario.
Ringrazio di cuore Marcia Sedoc e tutto l’ordine giudicante e accolgo il premio a nome di tutti i miei atleti e le loro famiglie e per tutti coloro che mi sostengono ogni giorno”.
Carlo desde Andorra ??, una grandísimo abrazo y mi enhorabuena por lo conseguido. Porque si alguien se lo merece eres tú. Me lo demostraste los días que estuviste en Andorra con Severino. Dónde conocí dos seres maravillosos con muchos amigos que me lleve y llevo a todos en mi corazón ?????
Carlo, io Cristina di Andorra ??, vi mando un forte abbraccio e i miei complimenti per quanto realizzato. Perché se qualcuno lo merita, sei tu. Mi hai mostrato i giorni in cui eri in Andorra con Severino. Dove ho conosciuto due esseri meravigliosi con tanti amici che mi prendono e portano tutti nel mio cuore ??????