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Juventus, l’addio di Buffon: “Chiuso un ciclo, tolgo il disturbo”

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Gigi Buffon annuncia l’addio alla Juventus ai microfoni di Bein Sports: “Il mio futuro è chiaro e delineato. Quest’anno si chiuderà in maniera definitiva questa bellissima e lunghissima esperienza con la Juve. Smetto di giocare oppure, trovassi una situazione con gli stimoli per giocare e fare un’esperienza di vita diversa, la prenderei in considerazione. Penso di aver dato tutto per la Juve. Ho ricevuto tutto e più di così non si può fare. Siamo arrivati alla fine di un ciclo ed è giusto che uno tolga il disturbo”.

Buffon analizza quello che secondo lui non ha funzionato sotto la guida tecnica di Pirlo: “Ci è mancata continuità. Alla fine nelle partite che abbiamo giocato contro le prime 5-6 squadre della classifica spesso abbiamo vinto, ogni tanto pareggiato e alcune volte perso. Però ce la siamo sempre giocata alla pari. Invece contro le squadre meno blasonate abbiamo perso punti stupidi. Questo significa che sei una squadra che deve ancora crescere caratterialmente”.

L’estremo difensore ha parlato di Cristiano Ronaldo: “Ho un ottimo rapporto con lui. È un ragazzo che a me sta molto simpatico. Ha fatto un sacco di gol come sempre, come negli ultimi anni. Il singolo viene esaltato quando la squadra raggiunge dei traguardi importanti. Se questo non succede anche la prestazione del singolo ne risente”.

Buffon affida al suo profilo Twitter le parole di saluto alla Juventus: “Ogni inizio ha anche una fine. E questa è la fine del mio secondo tempo alla Juve. Una decisione presa, maturata e comunicata già da mesi. Ma non una decisione facile. Perché non è facile tagliare questo cordone, qua dove c’è la mia storia, la mia gioia, le mie lacrime, la mia casa. Ma so che quel momento è arrivato. Non esiste un grazie grande abbastanza. Ho dato tutto. Ho ricevuto di più. Il tempo che verrà è tutto da scrivere. E da vivere. Sempre, fino alla fine”.

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