È proseguito, anche questa mattina, lo scontro in Consiglio Regionale sul caso “Pranzo di Sardara” che, nella seduta di ieri ha portato al blocco dei lavori, costringendo il presidente del Consiglio Regionale, Michele Pais, a sospendere la seduta e rinviare a oggi il voto degli emendamenti al DL 107 sullo staff del presidente Solinas.
Il copione si ripete: anche stamattina le opposizioni hanno occupato l’Aula di via Roma in un clima anche più acceso rispetto a ieri, costringendo Pais per una seconda volta ad intervenire, in attesa di dare il via nuovamente ai lavori sul voto del disegno di legge 107.
La richiesta che arriva dalle opposizioni è sempre la stessa: “Solinas venga in aula a riferire”. Dopo gli scontri a inizio seduta è stata accolta la richiesta dell’Onorevole Eugenio Lai di Liberi e Uguali, sulla sospensione temporanea dei lavori, per convocare una riunione dei capigruppo, al fine di ristabilire una situazione di lavoro per così dire “normale”.
Alla ripresa dei lavori, dopo le dichiarazioni dell’Assessore Alessandra Zedda in qualità di portavoce della Giunta, è stata comunicata al Consiglio l’impossibilità del Presidente della Regione Solinas di riferire sul caso del “pranzo” per via di indagini in corso sull’accaduto.
Preso atto delle dichiarazioni della Zedda, il Consigliere Regionale e Capogruppo del Partito Democratico Gianfranco Ganau, ha auspicato che le indagini siano “finalizzate a stabilire se la presenza di dirigenti pubblici sia avvenuta in orari di lavoro o di comodo”
Sulla vicenda è intervenuto anche Cristiano Erriu, ex assessore Regionale degli Enti Locali e Urbanistica della Giunta Pigliaru che si è scusato pubblicamente, ammettendo di aver partecipato al pranzo incriminato.
di Luca Norco
Fonte: Seduta n.123- del 14 Aprile 2021 mattina / stampa nazionale
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