Il Comune di Uta ha rinnovato alla Regione e all’ATS la proposta di creare un centro vaccinale nel paese.
A febbraio era stata individuata come possibile nuovo HUB la struttura che verrà destinata anche a nuova sede della guardia medica nel plesso delle scuole Garibaldi. Mentre adesso è stato individuato anche il Palazzetto dello sport nel centro polifunzionale Argiolas Mannas. Anche la locale sezione Avis ha dato la sua massima disponibilità a mettere a disposizione la struttura Comunale dove vengono effettuati i prelievi oltre all’impegno dei volontari.
“Abbiamo avuto modo di verificare l’ottima riuscita organizzativa delle giornate di screening “Sardi e Sicuri” che – ha dichiarato il Sindaco Giacomo Porcu – è stata facilitata dagli spazi interni al palazzetto oltre a quelli circostanti dotati di ogni servizio per cittadini ed operatori, tra cui la biblioteca comunale che già da tempo aiuta le persone in difficoltà nelle prenotazioni al vaccino. Posizione facilmente raggiungibile, ampi parcheggi, una viabilità semplice e sicura, ingressi ed uscite separate che agevolano i flussi evitando ogni assembramento, sono le condizioni che ci hanno indotto a proporlo come riferimento non solo a servizio di Uta ma anche per tutti i paesi limitrofi. Il 31 marzo – conclude il Primo Cittadino – ho quindi rinnovato ufficialmente questa proposta. Ora attendiamo il riscontro dalla Regione e dall ‘ATS che seguono la campagna vaccinale e a cui vogliamo dare un utile contributo per agevolare soprattutto le persone fragili, gli anziani e i tanti che hanno difficoltà a spostarsi verso Cagliari autonomamente, rischiando di dover rinunciare. Segnalo, inoltre la disponibilità a mettersi a disposizione dei medici di base operanti a Uta che renderebbe ancor più spedita la gestione.”
“Uta ha una posizione geografica strategica che permetterebbe – sottolinea l’assessora ai servizi sociali Eleonora Meloni – non solo ai cittadini utesi, ma anche ai cittadini dei paesi limitrofi, di usufruire di questo notevole servizio che vogliamo dare alla nostra comunità e per un un’ulteriore contributo alla campagna di vaccinazione contro il Covid 19. Nel nostro paese come indicato anche dal Sindaco, abbiamo delle strutture idonee ad effettuare le vaccinazioni. Durante la campagna dello screening ” Sardi e Sicuri” del 27 e 28 marzo, abbiamo constatato che l’organizzazione è stata impeccabile, dando addirittura la possibilità a chi aveva difficoltà di movimento e con diverse patologie di effettuare lo screening in modalità drive in. Aspettiamo – conclude Meloni – ora risposta dalla Regione e dall’Ats sono certa che terranno in considerazione le nostra proposta.”
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