Una notizia positiva e un’altra negativa spiccano dalla lista dei convocati del Real Madrid in vista dell’andata dei quarti di finale di Champions League contro il Liverpool. Continua il calvario di Eden Hazard, alle prese con un nuovo problema muscolare che non gli permetterà di essere a disposizione di Zidane per il match di questa sera. Recupera invece Federico Valverde, anche lui alle prese con un problema muscolare che in un primo momento aveva fatto pensare a un forfait per la sfida ai Reds. Valverde è nella lista dei convocati di Zidane.
Zinedine Zidane è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro il Liverpool, togliendosi tra l’altro qualche sassolino dalla scarpa per le tante critiche ricevute: “Credo che questa squadra sia stata sottovalutata, meritiamo fiducia. Quello che possiamo fare è il nostro lavoro ogni giorno, ma questa squadra ribalta ciò che viene detto, non ci arrendiamo mai. Finché c’è vita, combattiamo sempre. Abbiamo avuto momenti difficili e ora stiamo bene, ma questo non significa nulla“.
A chi domanda se quella contro il Liverpool rappresenta una finale anticipata, Zidane replica glacialmente: “È una gara ad eliminazione diretta e quindi è una finale da 180 minuti o più. Sappiamo cosa ci aspetta, ma pensiamo solo alla partita“.
L’allenatore madrileno tessendo le lodi del rivale Klopp: “È un grande allenatore, con una grande esperienza. Il lavoro che ha svolto in tutta la sua carriera è stato molto buono. Giocheremo contro una squadra molto forte e solida. I tre attaccanti li conosciamo, sanno essere molto efficaci, ma saremo attenti a tutto“.
Insieme a Zidane, in conferenza stampa, parla anche Nacho Fernandez.
Il difensore centrale del Real Madrid tocca il tema della trattativa per il rinnovo di Sergio Ramos, il cui contratto scadrà al termine della stagione: “Il fatto che il Madrid rinnovi Ramos, che acquisti un difensore centrale, che ne acquisti due sono decisioni che influenzano il mio futuro. È normale, tutto influisce. Guarderò, poi analizzerò e parlerò con il mio club e la mia famiglia. Non ho ancora parlato con il club, ho questa stagione e poi un’altra di contratto. Prenderò la decisione migliore per me dopo aver parlato con il Real Madrid”.
“Sono in un grande momento, il migliore della mia carriera. Sarei molto entusiasta anche di tornare in Nazionale e spero che l’allenatore possa inserirmi nelle prossime convocazioni”.
Il difensore ha concluso replicando a Salah, che dalle colonne di Marca ha detto che la differenza rispetto alla finale del 2018 è che ora il Liverpool è una squadra di campioni: “Non ha detto bugie. Da quella finale abbiamo perso Cristiano Ronaldo e loro sono campioni. Ma non c’è molta differenza tra noi e loro. Siamo arrivati in un modo molto positivo alla partita e siamo concentrati su noi stessi”.
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