Primo PianoSport

Napoli contro Juventus, capitolo 2

Condividi

Dopo la partita vinta in precedenza a tavolino dai bianconeri e poi da giocare di nuovo, ora sul tavolo della discordia c’è la Supercoppa italiana. Come scrive la Repubblica, Aurelio De Laurentiis, presidente del club partenopeo, ha fatto sapere di non voler giocare il match in programma il 20 gennaio a Reggio Emilia, proponendo di scendere in campo a maggio, a campionato terminato. 

Nei colloqui con i vertici della Lega, dov’era presente anche Andrea Agnelli, Aurelio De Laurentiis ha parlato dell’eccessivo numeri di casi da covid-19 a Reggio Emilia: tesi fragile, in quanto in Campania ci sono più casi rispetto all’Emilia Romagna, con la provincia reggiana che ha un indice di crescita inferiore rispetto a Napoli. Un’altra motivazione presentata dal numero 1 del Napoli è stata l’assenza di pubblico. Anche in questo caso la tesi è debole: la squadra di Gattuso, qualche mese fa, ha vinto la Coppa Italia, proprio contro la Juventus, senza pubblico.

La Supercoppa, dal punto di vista economico, garantisce meno rispetto a un anno fa. E questo può essere motivo di insoddisfazione: Juve e Lazio un anno fa si sono divise 5,8 milioni di euro, ora 2,6. Meno della metà. La Lega, comunque, non pensa a uno slittamento. Ci sono contratti da rispettare, come quelli con Rai e Sony, e la possibilità di rinvio sembra già tramontata. A dicembre si era ipotizzato di recuperare Juve-Napoli di campionato il 20 gennaio, slittando la Supercoppa. Ma così non sarà.

Comment here