La generosità sarda si contraddistingue anche quando si vive fuori dalla propria isola. È il caso di Francesco Cau, originario di Perdaxius un paese del Sulcis, che abita in Lombardia dal 2006 e a cui è venuta una brillante idea per attenuare le difficoltà, causate dalla restrizioni del Covid, a bambini e anziani. A Cassina De’ Pecchi, in provincia di Milano, dove vive Francesco, esiste una RSA e da quando è esplosa la pandemia gli anziani sono costretti a non ricevere più visite tantomeno posso uscire dalla struttura “Fino ad alcuni mesi fa – scrive su FB Francesco Cau – vedevo passeggiare i nostri anziani lungo l’isolato che costeggia la residenza ma questo non avviene più almeno dallo scorso febbraio quando sono state chiuse le porte dell’RSA agli ospiti esterni a causa della pandemia del Coronavirus.
La residenza ospita circa 100 anziani con una cinquantina di operatori che si occupano amorevolmente di loro tutti i giorni. Come sappiamo, la situazione dentro le RSA non è delle più facili e la sofferenza maggiore per gli anziani è quella di non poter abbracciare e vedere di persona i propri parenti, aumentando in loro il senso di abbandono.
Oltre agli anziani, anche i bambini sono sicuramente quelli che più stanno soffrendo le conseguenze drammatiche che la pandemia ha imposto alla nostra nuova quotidianità.”
Queste due immagini forti hanno spinto Francesco a porsi una domanda “Perché allora non unire queste due generazioni, il passato e il futuro della nostra comunità, in un abbraccio virtuale?”
Con la tenacia tipica dei sardi riesce a coinvolgere i bambini dell’Asilo Nido “Qui Quo Qua” del paese. “Le educatrici dell’asilo – scrive Francesco – hanno subito colto il significato di questa iniziativa e hanno fatto realizzare diversi disegni e lavoretti ai bimbi che nei giorni scorsi ho consegnato personalmente agli educatori dell’RSA. Mi è stato riferito che gli anziani hanno gradito tantissimo la sorpresa, ognuno di loro ha ricevuto un disegno e so che lo hanno conservato gelosamente sul comodino di fianco al proprio letto. Aver regalato qualche attimo di felicità ai nostri nonni, attraverso i disegni
dei nostri bambini, è una vera gioia che scalda davvero il cuore, soprattutto in questo periodo natalizio.”
L’auspicio del ragazzo sulcitano è quello che si continui a “colorare di gioia e rendere speciali le giornate dei nostri anziani.” E invita tutti coloro che vogliono regalare un piccolo gesto agli anziani di Cassina De’ Pecchi . ad inviare una cartolina, un disegno, una dedica, un biglietto d’auguri natalizio all’indirizzo:
Residenza Anni Azzurri Melograno
Via Napoli 2
20060 Cassina De’ Pecchi MI .
Un giovane Babbo Natale Sardo sicuramente era inaspettato in Lombardia ma i regali improvvisi sono quelli più graditi.
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