Colpo di scena nel mondo del ciclismo. A causa delle normative anti-Covid, la Svizzera decide di non ospitare più i Mondiali 2020 di ciclismo che si ritrovano così annullati.
I Mondiali di Aigle-Martigny erano in programma dal 20 al 27 settembre, sono stati ufficialmente annullati. Grégory Devaud e Alexandre Debons, co-presidenti del comitato organizzazione hanno così spiegato questa decisione tramite un comunicato ufficiale: “Siamo tristi e delusi. Abbiamo lavorato duramente per quasi due anni per offrire un magnifico evento su un percorso straordinario. Nonostante i vincoli della pandemia COVID-19, abbiamo continuato a lavorarci. Siamo consapevoli che la situazione sanitaria nazionale e globale richiede misure precauzionali e abbiamo a cuore tutti coloro che sono stati colpiti dal virus. Il cantone Vaud, quello di Aigle, è uno di quelli maggiormente colpiti dalla seconda ondata di contagi.Con undici gare in otto giorni, gli obblighi di distanziamento sociale, di controllo dei flussi di pubblico e altre restrizioni significative rappresentano un ostacolo insormontabile”.
Per l’Unione Ciclistica Internazionale è tutto da rifare. Dovrà quindi trovare una nuova sede. Tra i candidati, la Francia nella zona della Savoia. La decisione verrà comunque presa prima del primo settembre.
Comment here