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Allarme Peste Nera in Mongolia contratta dopo aver mangiato carne di marmotta

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Non solo il coronavirus incute paura in questi giorni. Nella Mongolia Occidentale due giovani avrebbero contratto la malattia della Peste Nera, mangiando carne di marmotta. Khovd, in Mongolia occidentale, al confine con la Russia è la zona dove è scattata la quarantena.  Lo rende noto il Moscow Times, che riporta come fonte alcuni media locali.

Secondo il Centro nazionale della Mongolia per la malattia zoonotica (Nczd), i test di laboratorio hanno confermato che i due individui hanno contratto la cosiddetta “peste delle marmotte”. Sono in corso test su altre persone che sono entrate in contatto con i due contagiati. I campioni sono stati prelevati da 146 persone che, a suo dire, hanno avuto contatti con le due persone infette e sono stati identificati 504 individui che hanno avuto un secondo contatto. Decretata e imposta la quarantena dalle autorità sul capoluogo di provincia e su uno dei distretti della regione, a circa 500 chilometri a sud delle repubbliche siberiane meridionali di Tyva e Altai.

Secondo L’OMS (Organizzazione mondiale della sanità N.d.R.), l’infezione batterica può uccidere gli adulti entro 24 ore se non trattata in tempo. Lo scorso anno due persone sono decedute dopo aver mangiato carne di marmotta e contratto il virus. 

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