Con l’avvicinarsi delle festività natalizie, i Carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari hanno rafforzato le attività di controllo per contrastare il fenomeno della vendita illegale di fuochi pirotecnici, una pratica non solo illecita ma estremamente pericolosa.
Questa mattina, al termine di un’approfondita attività investigativa, i militari della Stazione di Santadi hanno perquisito l’abitazione di un 41enne residente nel comune, noto alle forze dell’ordine, trovando e sequestrando una quantità significativa di materiale esplodente non autorizzato.
Tra i circa 45 kg di fuochi pirotecnici sequestrati figurano cipolle artigianali, bombe carta, batterie esplodenti da 200 colpi, candelotti e una varietà di petardi di diverse tipologie, tutti privi del marchio di conformità e sicurezza richiesto dalle normative dell’Unione Europea. Grazie all’intervento degli artificieri del Comando Provinciale di Cagliari, il materiale è stato immediatamente messo in sicurezza e reso inerte per evitare rischi per la collettività.
L’uomo è stato arrestato e condotto in mattinata presso il Tribunale di Cagliari per l’udienza di convalida e il giudizio con rito direttissimo.
Parallelamente all’azione repressiva, i Carabinieri di Cagliari stanno portando avanti un’importante iniziativa di sensibilizzazione sui pericoli legati all’uso di fuochi pirotecnici non autorizzati. Gli artificieri dell’Arma stanno incontrando cittadini e famiglie in varie piazze della città, distribuendo materiale informativo e fornendo consigli pratici per evitare incidenti, con l’obiettivo di promuovere un Natale all’insegna della sicurezza.
Il prossimo appuntamento è fissato per il 23 dicembre, dalle ore 10.00, presso il centro commerciale Le Vele Millennium di Quartucciu, dove sarà possibile incontrare i militari e ricevere utili suggerimenti per un uso responsabile dei fuochi d’artificio.
L’Arma dei Carabinieri invita la popolazione a segnalare qualsiasi attività sospetta relativa alla vendita o al trasporto di materiale pirotecnico illegale, ricordando che la sicurezza di tutti dipende anche dalla collaborazione dei cittadini.
Fonte: comunicato stampa
Comment here