Sarà il pianista giamaicano Monty Alexander, tra i primissimi jazzisti ad aver raggiunto lo status di popstar, ad aprire venerdì 4 ottobre (ore 19, sala M1 del Teatro Massimo) la 44ma edizione del Festival Internazionale Jazz in Sardegna-European Jazz Expo.
Monty Alexander, accompagnato da una line-up che vede Luke Sellick al contrabbasso e Jason Brown alla batteria, è uno dei più importanti pianisti del mondo – alcune classifiche lo attestano tra i primi cinque pianisti jazz viventi – e il suo pianismo, sia a livello esecutivo che compositivo, risente di una forte influenza della musica caraibica e dello swing. Nato in Giamaica, ma naturalizzato statunitense, Alexander è in tournée incessante per tutto il mondo appassionando coi suoi vari progetti, un pubblico mai stanco dalla sua personalità vibrante. La sua concezione musicale comprende una creazione infinita di melodie, groove effervescenti, voicing sofisticati, uno spirito romantico e una costante predisposizione, come afferma lui stesso “A mantenere il caldo e scatenare una tempesta”.
La serata, che andrà in scena negli spazi del Teatro Massimo di Cagliari e dell’Inout Jazz Club di Viale Marconi prosegue, alle ore 21.30, col secondo concerto in teatro, protagonista il quartetto di Antonio Forcione con Jenny Adejayan al violoncello; Matheus Nova al basso acustico e Jansen Santana alle percussioni. Una formazione che possiede una tecnica e una musicalità straordinarie, con influenze melodiche in arrivo da ogni angolo del mondo. Ogni loro concerto è una vivificante esperienza musicale che trascina l’ascoltatore là dove il jazz incontra la world music. Forcione, pluripremiato chitarrista ed eclettico compositore con venti dischi pubblicati e tournée in tutto il mondo, non smette mai di stupire il suo pubblico e la critica specializzata. Un’artista che rompe gli schemi della chitarra più convenzionale, sia nel campo della musica jazz che in quella spagnola, africana, brasiliana o improvvisata, con un feroce virtuosismo, ricco di passione e allegria.
Sempre venerdì, ma in sala M2, alle 20.30, in scena R.O.G.L.I.O. il collettivo musicale creato nel 2023 da un’idea del batterista e compositore Gianrico Manca e del bassista e compositore Matteo Marongiu. Il progetto contempla la collaborazione di tre giovanissimi talenti della nuova scena isolana, le vocalist Alice Cocco, Chiara Atzori e la pianista Caterina Monaco. Attualmente la band presenta un repertorio di brani composti e arrangiati da Manca e Marongiu, spaziando sul terreno della ricerca armonica e ritmica, utilizzando in maniera creativa ma non convenzionale le due voci e non limitandosi ad un ruolo melodico ma quasi come si trattasse di due strumenti armonici intrecciati e sostenuti da una ritmica mai statica. Le composizioni originali dei R.O.G.L.I.O. nascono da ispirazioni interiori, sociali e politiche che si legano ai punti di riferimento artistici dei 5 musicisti.
Tra le novità di questa edizione, i concerti fino a notte fonda con doppio set da godere nella scenografica location dell’InOut Music Club. A inaugurare venerdì il palco del jazz club di Viale Marconi, con apertura alle 20.30 e a seguire due live consecutivi (primo set ore: 21.45; secondo set ore: 23.00) la pluripremiata bassista, compositrice e bandleader polacca, Kinga Głyk considerata una delle jazziste europee più apprezzate della sua generazione. Nonostante la giovane età, infatti, Kinga vanta una lunga lista di collaborazioni illustri a cui si aggiungono registrazioni, concerti, tour in giro per il mondo. Ha iniziato suonando con la band di famiglia, ma il successo è arrivato calcando i palcoscenici dei tanti teatri e festival. Kinga possiede un tocco per il jazz funk e il blues che permette al suo basso di tessere narrazioni davvero vivificanti guidate da un groove irresistibile. Recentemente ha pubblicato il suo quinto album dal titolo “Real Life” per la Warner Music e coprodotto da Michael League, fondatore degli Snarky Puppy.
La tre giorni cagliaritana non mancherà di regalare sorprese dell’ultimo momento, proposte come di consueto nella formula trasversale dell’Expo, capace di arricchire il festival con incontri e appuntamenti off show e i concerti anche nella terrazza del teatro Massimo a partire dalle 20.30. In Teatro, tra un set e l’altro, gli spettatori potranno infatti scegliere le ottime degustazioni dei vini della Cantina Pala, curiosare tra i foyer allestiti con esposizioni fotografiche che rimandano all’archivio fotografico dell’indimenticato Isio Saba, incontrare i tanti ospiti intervistati nel corner di Radio X, godere dei concerti serali nella magnifica terrazza del Teatro (ore 20.30) e partecipare agli incontri con addetti ai lavori facendo del Massimo un vero e proprio villaggio globale della musica dal vivo.
Biglietti: da quest’anno, con un unico abbonamento dal costo di 60 euro sarà possibile assistere a tutti i concerti della rassegna previsti nella sala M1 (con posto a sedere numerato) e a tutti i concerti nella sala M2 (fino ad esaurimento posti), con ingresso gratuito per le serate dell’InOut. Coi singoli biglietti giornalieri dal costo di 25 euro si potrà assistere a tutti gli spettacoli nella sala M1 del Teatro Massimo e ai concerti della sala M2 fino ad esaurimento posti, con ingresso all’InOut incluso. Per chi volesse invece assistere soltanto agli spettacoli organizzati all’InOut Music Club, è possibile acquistare il biglietto separato a 15 euro con ingresso a partire dalle 20.30.
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